Avrete sicuramente tutti sentito parlare almeno una volta della capoeira. Si tratta di un’arte marziale che ha origine dal Brasile, messa a punto dai discendenti degli schiavi africani nati in questo Paese. Hanno ideato questa tecnica di lotta molto vicina alla danza tribale con l’intento di allenarsi per lottare e conseguire la libertà senza attirare l’attenzione dei padroni e le relative punizioni. Questa forma di autodifesa è suddivisa in diversi stili, presentando tuttavia alcuni elementi comuni, il primo tra tutti la musica.
Il ritmo di questa danza-lotta è scandito da uno strumento a corda di origine africana conosciuto come berimbau, e questo sport si pratica all’interno della roda, un cerchio formato da persone che circondano i due capoeiristas.
L’Unesco ha recentemente iscritto questa affascinante arte marziale nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Come abbiamo detto, la capoeira unisce in sé le tecniche di autodifesa equilibrate con la danza, in un connubio di acrobazie, musica e canto. Questa disciplina coinvolge pressoché tutto il corpo, e già in pochi mesi di allenamento si possono sperimentare benefici tangibili tra cui, soprattutto, un incremento dell’agilità e dei riflessi. Grazie a questa pratica, si vedrà anche un miglioramento della flessibilità.
Praticando la capoeira, si bruceranno molte calorie e si avrà anche un beneficio per la salute del sistema cardiovascolare. Con l’avanzare del tempo, troverete miglioramenti nell’equilibrio e vi sentirà sempre più forti ed energici.
In conclusione, è certamente vantaggioso provare questo sport stupendo, non credete?
Fonti: The Guardian, Repubblica