La cerimonia di apertura dei XXI Giochi Olimpici Invernali avverrà stasera, ma la città ospitante, Vancouver, ha già ricevuto il suo primo riconoscimento. In effetti, la città canadese è stata premiata come la città più vivibile al mondo dall’Economist Intelligence Unit.
Questa classificazione è frutto di un’indagine annuale che valuta 30 attributi diversi come stabilità, sanità, cultura, ambiente, istruzione e infrastrutture di ogni città. Questa analisi è condotta da un gruppo di esperti e analisti.
Quest’anno, Vancouver è stata nominata la città più vivibile con un punteggio del 98%, proprio come l’anno scorso.
Le posizioni più alte della classifica non hanno subito molti cambiamenti rispetto all’anno scorso: Vienna, Melbourne e Toronto sono ancora al secondo, terzo e quarto posto rispettivamente. Inoltre, sette delle dieci prime posizioni della classifica sono occupate da città canadesi e australiane. Johannesburg, che ospiterà la Coppa del Mondo di calcio a giugno, è la città dell’Africa subsahariana con la posizione più alta, al 92° posto. New York si è piazzata al 56° posto, due posti dietro Londra, che è al 54° posto. Infine, Harare, la capitale dello Zimbabwe, è stata classificata come la città meno vivibile del mondo.
In conclusione, le città più vivibili tra le 140 analizzate sono, in ordine: Vancouver (Canada), Vienna (Austria), Melbourne (Australia), Toronto (Canada), Calgary (Canada), Helsinki (Finlandia), Sydney (Australia), Perth (Australia), Adelaide (Australia) e Auckland (Nuova Zelanda). Le 10 città meno vivibili sono: Harare (Zimbabwe), Dhaka (Bangladesh), Algeri (Algeria), Port Moresby (Papua Nuova Guinea), Lagos (Nigeria), Karachi (Pakistan), Douala (Camerun), Kathmandu (Nepal), Colombo (Sri Lanka) e Dakar (Senegal).
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