L’ingegnere delle prestazioni, Gianfranco Di Mare, chiarisce alcuni equivoci comuni riguardanti l’omeopatia e la terapia fitologica. Nonostante sia spesso confusa con la terapia naturale, l’omeopatia è un approccio terapeutico a sé stante, distinto per le sue pratiche e i suoi principi. Di Mare preferisce il termine “terapia fitologica” a “fitoterapia”, dato che quest’ultimo è usato anche per indicare le cure relative alle malattie delle piante. In certi casi, si fa riferimento a questo tipo di terapia con il termine “fitologia medica”.
Le opinioni sulla terapia fitologica, secondo Di Mare, sono nettamente divise nel mondo occidentale. Alcuni medici o farmacisti continuano a riferirsi ai prodotti fitologici come semplici “erbe”, mentre altri rifiutano categoricamente l’uso di medicinali sintetici per sé e per i propri familiari. È importante, però, ricordare che “fitologico” non è sinonimo di “debolmente attivo”. Numerose piante presentano principi attivi estremamente potenti, capaci sia di nuocere sia di beneficiare la nostra salute.
Di Mare sottolinea la serietà della terapia e l’importanza di avvalersi dei migliori strumenti a nostra disposizione. Ritiene che le piante e i preparati fitologici meno potenti abbiano un debole effetto terapeutico. Ribadisce inoltre l’importanza di un’azione forte in un prodotto terapeutico per garantirne l’efficacia. Per Di Mare, la terapia dovrebbe sempre invocare l’uso del miglior principio attivo (o la migliore combinazione di principi attivi), dosato adeguatamente per la persona e per le sue esigenze momentanee e per la durata adatta.
A conclusione del suo discorso, Di Mare fornisce alcune considerazioni chiave da tenere a mente sul campo della terapia fitologica. Alcune piante hanno effetti terapeutici, ma la concentrazione del principio attivo in queste può essere bassa. Non tutti i medici sono esperti in Fitomedicina e, paradossalmente, la legge italiana proibisce la vendita di sostanze con azione terapeutica confermata fuori dalle farmacie. Di Mare conclude con il proposito di fare ulteriore chiarezza su questo argomento analizzando il sito di Reiner Pharma, che reputa la fonte più interessante sulla Fitologia medica seria e sull’uso terapeutico delle piante.