Scopri tutto riguardo all’Olio di Neem, un trattamento ayurvedico

Nell'ambito della medicina ayurvedica, esploriamo la natura dell'olio di Neem, il modo per identificare se è di alta qualità e le modalità ottimali per avvalersi delle sue proprietà.

L’olio di neem puro, noto anche come “Sarva Roga Nirvarini” (in grado di curare ogni disturbo e malattia), è un olio vegetale non commestibile estratto dai semi e dai frutti dell’Azadirachta indica, un albero originario dell’India, conosciuto anche come Margosa, Margosier o Amargosa.

I semi di neem sono una preziosa fonte di limonoidi, un tipo di composto triterpenoide, e anche le foglie dell’albero ne contengono una notevole quantità.

Complessivamente, nell’albero di neem sono presenti più di 100 composti biologicamente attivi che lo rendono un concentrato di proprietà mediche note da secoli nella medicina Ayurvedica. In India, infatti, viene chiamato “la farmacia del villaggio”. Da sempre, le popolazioni indiane utilizzano il neem per alleviare dolore, febbre e infezioni, oltre che per la cura dei denti e dei disturbi cutanei.

Negli ultimi tempi, la comunità scientifica ha iniziato ad interessarsi più da vicino al neem, ritenendolo promettente in vari ambiti di ricerca. Questa particolare specie vegetale potrebbe dimostrarsi preziosa sia nei paesi in via di sviluppo che in quelli avanzati.

Ecco come riconoscere l’olio di neem puro: il suo odore non è particolarmente gradevole, ricorda molto quello dell’aglio. Ha un colore marrone/verde e un aspetto torbido, ed è molto sensibile alle variazioni di temperatura. Sotto i 25°C, infatti, tende a solidificarsi molto rapidamente. Non fidatevi degli oli di semi di neem troppo liquidi o trasparenti, o dal profumo troppo intenso, perché potrebbero contenere aromi non naturali o potrebbero essere stati trattati.

Ci sono vari prodotti derivati da questo olio, ma è importante assicurarsi che siano al 100% puri per poter beneficiare pienamente delle sue proprietà.

Olio di neem: benefici e usi
L’olio idrata e protegge la pelle. Ricco di vitamina E e antiossidanti, trova impiego nelle zone più secche della nostra pelle, sia puro che aggiunto alla nostra crema preferita o ad un olio per massaggi. Ha un’azione antinfiammatoria, antimicrobica e antivirale, pertanto è utile per la pelle con acne, l’herpes labiale, le micosi o le parassitosi della pelle.

L’olio di neem protegge e idrata anche i capelli e il cuoio capelluto. Può essere utilizzato per dare nuova lucentezza ai capelli spenti, sia puro che miscelato con altri oli vegetali. Avendo un effetto repellente, grazie all’azadiractina, può essere utilizzato per prevenire i pidocchi.

L’olio di neem è benefico anche per i denti e le unghie. In India, si usava masticare un rametto di neem, oggi si può aggiungere qualche goccia di olio al dentifricio per ottenere un effetto sbiancante e antiplacca. Applicato puro sulle unghie, aiuta a rinforzarle e a renderle più sane.

Infine, l’olio di neem è uno dei migliori repellenti naturali per gli insetti e i parassiti. Può essere utilizzato come insetticida e antiparassitario, grazie alla sua azadiractina. Aggiunto allo shampoo dei nostri animali domestici o applicato sulla pelle, permette di tenere lontane pulci e zecche.

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