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Ci sono numerosi elementi che possono favorire il manifestarsi di sensazioni di affaticamento muscolare: l’attività fisica eccessiva, specifiche malattie, periodi di stress intenso che causano un sovrapproduzione di cortisolo, e molto altro.
Solitamente, l’affaticamento muscolare è legato principalmente alla disidratazione e alla sudorazione che ostacolano l’apporto normale di nutrienti e minerali ai muscoli.
Tra le cause di debolezza rientra anche l’acido lattico, un composto chimico derivato dalle attività metaboliche.
Durante l’attività fisica intensa, il fegato non riesce a seguire il ritmo, quindi gran parte dell’acido lattico rimane nei muscoli causando sensazioni di debolezza, dolori e crampi.
I metodi naturali più efficaci per contrastare l’affaticamento muscolare
Esercizi
Per consentire ai muscoli di eliminare l’acido lattico in eccesso e recuperare il loro tono, esistono svariati esercizi di ginnastica dolce, da eseguire però solo se non ci sono traumi.
Stretching:
- Arto inferiore, seduto con le gambe distese, cercate di toccare il terreno con le ginocchia.
- Per il membro superiore, piega la testa leggermente nella direzione opposta all’arto da trattare, prendilo al polso con la mano e spingilo delicatamente verso il basso.
- Cervicale, in piedi piega leggermente la testa a destra o a sinistra e, col braccio opposto, afferra la nuca e spingila leggermente in basso
- L’yoga e il pilates sono un toccasana, utili per distendere e rilassare i muscoli di tutto il corpo e la rigenerazione di mente e fisico. Sdraiati a terra con le braccia morbide sopra la testa, inizia a spingere leggermente sulla punta dei piedi per sollevare la parte inferiore del corpo, ovviamente con le ginocchia leggermente piegate. L’esercizio porterà in tensione i tendini degli arti inferiori, mentre la spinta addominale rinforzerà la schiena.
In generale, le persone che fanno docce fredde immediatamente dopo un allenamento sono meno soggette all’affaticamento muscolare. Questo accade perché la doccia fredda contrae i vasi sanguigni nei muscoli prevenendo così la formazione di acido lattico. Inoltre, restringe i muscoli, riducendo il flusso di sangue. Invece la doccia calda svolge il ruolo opposto aumentando il flusso di sangue. Alterna i getti d’acqua per ridurre il dolore e mantenere i muscoli sani.
Alimentazione sana
Un’alimentazione sana e piena di frutta e verduraè il consiglio più efficace. Una dieta basata su alimenti ricchi di aminoacidi non solo aiuta a combattere la fatica, ma fortifica anche i muscoli.
La tua dieta non dovrebbe essere priva di muesli con yogurt, lenticchie, fagioli e pollo, infatti una dieta scarsa di proteine durante l’affaticamento muscolare può avere un effetto negativo sulla riparazione muscolare.
Mangiare banane è forse il modo più semplice per mantenere in salute i muscoli e prevenire l’affaticamento muscolare e i crampi. Le banane sono una buona fonte di magnesio che aiuta il corpo a sintetizzare le proteine e fortifica i muscoli prevenendo il loro affaticamento. Sono anche ricche di vitamina B-6 che rilassa i muscoli, prevenendo il loro affaticamento.
Rimedi fitoterapici
Le piante impiegate per sostenere una condizione di stanchezza e di stress fisico e psicologico, aumentano la resistenza alla fatica, regolano le funzioni metaboliche e migliorano le funzionalità cognitive. In questa categoria rientrano gli adattogeni vegetali, essi sono piante ad azione tonica e stimolante come:
- Ginseng (Panax ginseng): riduce la sensazione di fatica e fornisce energia e vitalità. Le sue radici, come quelle dell’Eleuterococco (Eleuterococcus senticosus), migliorano la risposta del corpo agli stimoli della vita quotidiana, aumentano la resistenza fisica ai fattori ambientali negativi, favoriscono le capacità di recupero
- Rhodiola: (Rhodiola rosea) molto efficace nel contrastare la stanchezza e l’affaticamento, migliora la qualità del sonno, e ha effetto cardioprotettivo, utile in situazioni di surmenage, con tachicardia, palpitazioni, ansia e nervosismo;
- Açai: (Euterpe oleracea) la presenza di preziosi nutrienti rivitalizzanti rende questo frutto un ottimo rimedio per migliorare i livelli generali di energia del nostro corpo, aiutando a contrastare l’affaticamento e lo stress;
- Schisandra: (Schizandra chinensis) utilizzata in caso di affaticamento fisico e mentale, ma anche come antiossidante nei disturbi metabolici prevalentemente a carico del fegato, viene impiegata contro l’invecchiamento in generale, soprattutto in caso di eccessivo consumo di energie;
- Gemmoderivato dei Semi di Betulla (Betula verrucosa) è un tonicostimolante del sistema nervoso, particolarmente consigliato in periodo di esami e come tonico generale in caso di astenia psicofisica.
- Quercia(Quercus pedunculata) in caso di eccessivo lavoro e affaticamento.
- Reishi e Cordyceps (funghi). Questi rappresentano un aiuto per l’organismo e la psiche nel ritrovare il benessere, migliorano la qualità del sonno, l’energia, l’umore.
Uso topico
Oli essenziali come l’eucalipto sono utili per attenuare il dolore che deriva dall’affaticamento muscolare. L’applicazione di oli essenziali con un massaggio, aiuta a dilatare i muscoli dolenti rendendoli così più disponibili al trattamento.
I sali di Epsom nell’acqua del bagno sono molto efficaci per superare un affaticamento muscolare. Inoltre, l’aggiunta di foglie di rosmarino fresche o secche fornisce assistenza nella riparazione muscolare.
I balsami analgesici aiutano a superare la fatica agendo direttamente sulla regione dolente. Nonostante ci siano poche prove scientifiche che attestino l’efficacia dei balsami, generalmente forniscono grande sollievo.
