Una riflessione definitiva riguardo al tema delle gambe robuste (del quale, come ricorderete, abbiamo iniziato a discutere a partire da qui) viene presentata da Gianfranco Di Mare, un Ingegnere del Rendimento.
Come sottolinea Di Mare, spesso l’idea di un’irregolarità, particolarmente durante l’esecuzione di esercizio fisico, non deriva da un crescita atipica delle gambe, ma piuttosto da uno sviluppo limitato del resto del corpo!
Non si tratta di uno scherzo.
Moltissime volte, tutto ciò che serve è riportare in equilibrio il resto del corpo e quella parte che credevamo fosse “orribile” diventa improvvisamente attraente, anzi, seducente.
Di Mare offre questo consiglio soprattutto alle donne che si misurano in base a quello che dice la bilancia o la taglia dei loro abiti. Vi esorta a valutarvi basandovi sul vostro aspetto, sulla vostra figura, sulla vostra sensualità e sul modo in cui vi presentate al mondo. Vedrete che quello che consideravate “difetti” acquisiranno un nuovo valore e significato!
Immagine per gentile concessione di fitsights.com
