Tante persone considerano vitale ed essenziale riservare del tempo per la cura personale e corporale; tuttavia, per impegni lavorativi o familiari, spesso non riescono a trovare il tempo per recarsi in un centro estetico. In altri casi, alcuni individui non hanno le risorse economiche necessarie per fruire dei servizi offerti dai centri estetici; ecco quindi entrare in scena l’abilità nell’arrangiarsi. Un’esigenza comune tra le donne è la pedicure: un piede ben curato è certamente un piede piacevole.
Per chi non può permettersi di andare in un centro estetico, è possibile organizzare una pedicure casalinga ottenendo lo stesso risultato di un centro professionale.
Pedicure fai da te: procedura
Il primo passo è immergere i piedi in acqua calda (nel bidet o in una bacinella) con l’aggiunta di “sali da bagno” (contengono oli essenziali che, in base alle tue necessità, aiutano il tuo caso specifico) o anche semplicemente sale da cucina, per circa dieci minuti. Prima di iniziare la pedicure , è consigliabile indossare guanti per proteggere la zona di lavoro e prevenire possibili ferite.
Dopo aver asciugato i piedi, con la pelle ancora morbida, la prima cosa da fare è spingere delicatamente le pellicine con un “bastoncino d’arancio”. Le cuticole vengono spinte con un’estremità, sollevate con l’altra, facendo attenzione a non causare dolore. Se le pellicine sono poche, è sufficiente spingerle senza tagliarle perché se vengono rimosse, cresceranno di più; limitandosi a spingerle, nel tempo smetteranno di crescere.
Dopo aver spinto le cuticole, il passo successivo è occuparsi del taglio: puoi utilizzare qualsiasi tipo di tagliaunghie o forbici tradizionali. È importante prestare attenzione in questa fase, poiché l’uso di questi strumenti può essere pericoloso. Infatti, una volta tagliate, bisogna limare le unghie; chi ha deciso di saltare il taglio, può semplicemente accorciarle con una lima. Le unghie dovrebbero essere limate in una forma specifica: non devono essere né troppo quadrate né troppo rotonde (questo potrebbe causare infezioni perché l’unghia potrebbe penetrare nella carne). Il processo di limatura sarà il seguente: si inizia limando la punta in modo dritto (la lunghezza a piacere, non deve essere né troppo corta né troppo lunga), poi si limano gli angoli e con il bastoncino si sollevano per rimuovere eventuali cuticole in eccesso.
Dopo aver limato tutte le unghie, si prende il “poffy” (esfoliante per unghie) e si passa sulle unghie. Dopo avere effettuato l’esfoliazione, si può procedere con la cura del tallone, rimuovendo tutti i calli presenti. Potrebbe essere utilizzata la stessa lima usata per le unghie o, in alternativa, la pietra pomice. Per i calli più spessi, si consiglia l’uso di un grattacalli.
Al termine della limatura, si applica una crema idratante per i piedi, che li renderà morbidi. Rimuovi ulteriori grassi dalle unghie passando un dischetto imbevuto di acetone, poi procedi con l’applicazione del colore: prima una base neutra, poi lo smalto del colore che preferisci. Dopo che lo smalto si è asciugato, è consigliato applicare un gloss per fissare e dare un effetto “lucido” al colore.