Continuiamo a indagare su quel nemico numero 1 nelle relazioni, che è l’infedeltà. Che siate stati infedeli o che siate stati la parte ingannata, sospettiamo che a un certo punto la questione perderà forza, importanza, scomparirà. Ci chiediamo quando l’infedeltà si prescrive in tempo o la sua azione devastante si protrae per sempre.
Quando l’infedeltà smette di importare
È stato molto tempo fa. Era un lapsus che non ricordo più.
Non aveva importanza. Ora sono un’altra persona. Queste possono essere le scuse per ottenere il perdono di un’infedeltà passata, una questione difficile che a un certo punto dovrà scomparire e rimanere nel cassetto dimenticato all’interno della relazione di coppia. Ma no.
L’infedeltà non prescrive. L’infedeltà fa male, schiaccia l’autostima e infrange la fiducia in coppia. E non viene mai dimenticato, quindi non siamo favorevoli al perdono di un’infedeltà perché il rimprovero continuerà lì per sempre. Quell’amore non sarà per sempre, ma l’infedeltà sì. E quindi anche che non siamo favorevoli a confessare un’infedeltà perché il nostro errore ci verrà ricordato per sempre.
Purtroppo l’infedeltà non prescrive. Non importa se in quel momento hai scoperto che il tuo ragazzo ti tradiva con un altro, anche se non l’ha più fatto. Inoltre, è stato tanto tempo fa. Chi se lo ricorda? Tuo. Non importa se hai scoperto ora che tanti anni fa il tuo partner ha avuto un errore, non importa perché per te è come se stesse accadendo adesso. Inoltre, con che tipo di uomo sei stato per tutto questo tempo? Con un uomo infedele.
Sebbene consideriamo l’infedeltà come qualcosa di comune e ciò ci porti a considerare l’opzione di relazioni aperte, non vogliamo togliere peso a ciò che significa veramente essere infedeli. È un inganno, un tradimento, una bugia, qualcosa che porta inevitabilmente all’infelicità di coppia. Ecco perché no, l’infedeltà non è perdonata e no, non prescrive mai.
