Avete mai riflettuto sull’orario ideale per effettuare gli esercizi fisici? Di solito, i nostri impegni quotidiani come il lavoro, le esigenze familiari e altre attività determinano il momento in cui facciamo l’esercizio. Ma se avessimo la libertà di scegliere l’ora adatta alla pratica fisica, quando dovrebbe essere? La risposta varia. Il nostro ritmo circadiano avrebbe un’immensa partecipazione in quello. In particolare, vengono coinvolti tre ormoni cruciali: GH, cortisolo e testosterone.
Secondo i professionisti, il GH raggiunge i suoi picchi nelle prime ore dell’alba, il cortisolo alle 8.00 del mattino, e il testosterone tiene i suoi picchi dalle 6.00 alle 7.00 di mattina e alle 17.00 del pomeriggio. Pertanto, gli specialisti consigliano di esercitarsi presto al mattino (per capitalizzare i picchi di cortisolo e GH) se l’obiettivo è perdere peso. Se l’obiettivo, invece, è porre in salita la massa muscolare, fare esercizio al pomeriggio sarebbe benefico.
Tuttavia, un’indagine recente dell’Università di Birmingham rileva che, tenendo conto del ritmo circadiano personale, l’attività fisica al mattino potrebbe non essere utile come creduto in precedenza.
La ricerca, pubblicata sulla rivista Cell, mostra infatti che le prestazioni fisiche e atletiche non arrivano a massima efficienza fino a mezzogiorno. In particolare, lo studio su un insieme di atleti professionisti rileva che i mattinieri potrebbero ottenere i migliori risultati in termini di prestazione fisica intorno al mezzogiorno, mentre le persone notturne raggiungono il loro picco poco prima delle 8 di sera. I ritmi intermedi, d’altra parte, otterrebbero i migliori risultati intorno alle 16.00 del pomeriggio.
Detto ciò, pur è consigliato basare l’attività fisica su specifici orari, non c’è problema se coloro che non possono scegliere quando fare l’esercizio fisico lo facciano al momento di loro convenienza. Dopotutto, è sempre meglio fare esercizio fisico a qualsiasi momento risulta possibile (con buonsenso, ovviamente) piuttosto che non farlo affatto!
fonte: Studiomiletto.com, Agi