Qual è il collegamento tra addominali e gambe?

Uno degli argomenti più popolari nelle discussioni pubbliche sull’allenamento addominale riguarda un fenomeno interessante. Gli esperti adorano discuterne, perché l’argomento sfida l’intuizione comune e consente loro di mostrare le loro conoscenze.

Il dettaglio interessante riguarda come molti esercizi addominali coinvolgono le gambe, pur non essendo i muscoli addominali direttamente collegati a queste.

Come abbiamo notato alcuni giorni fa, si potrebbe pensare che i movimenti delle gambe non dovrebbero influenzare i muscoli addominali, ma non è così.

Nello stesso articolo, abbiamo osservato che i muscoli addominali hanno la capacità di muovere il bacino. Ecco dove sta l’inghippo. Se siamo sdraiati e solleviamo le gambe alzate (o anche solo proviamo a farlo), capiamo che il peso delle gambe inclina il bacino in avanti, cioè aumenta la curva tra la parte inferiore della schiena e il pavimento. Questo può essere sgradevole perché la zona lombare della colonna vertebrale, tirata da un muscolo connesso alle gambe, può assumere una posizione sollecitata e potrebbe persino essere dolorosa. L’azione dei muscoli addominali avviene automaticamente, anche se non ne siamo consapevoli! In effetti, dovremmo fare uno sforzo per rilassarli.

Se ci concentriamo sul movimento solo delle gambe, mantenendo il bacino fermo, i nostri muscoli addominali svolgeranno un lavoro isometrico. È importante notare che questo tipo di contrazione, tranne alcune specifiche esigenze individuali, non è particolarmente vantaggioso per mantenere la forma fisica o per la maggior parte degli sport. Questo perché è l’esatto opposto del cosiddetto “lavoro in corsa piena” che, come abbiamo osservato, è in grado di fornire massimi benefici nella maggior parte dei casi.

Ma come procedere? Ne discuteremo nel prossimo articolo. Rimanete sintonizzati.

Immagine fornita da bodybuilding.com.