Scritto da Gianfranco Di Mare
Specialista in Ingegneria della Performance
Abbiamo menzionato nel precedente articolo che ogni variante di allenamento ed ogni forma di esercizio offre qualità e caratteristiche specifiche distinte e proprie.
L’opinione che un muscolo più grande sia automaticamente più efficiente di uno più piccolo non è corretta. La questione centrale è, quale tipologia di performance si sta cercando!
Analogamente a tutte le discipline, anche il bodybuilding ha la sua specificità, ossia, l’aumento volumetrico della massa muscolare.
Ad essere chiaro, non sto affermando che i muscoli formati con l’allenamento coi pesi siano “vuoti” o “non necessari”! Perciò, fornisco una serie di punti di riferimento preziosi per guidare le vostre decisioni.
Un esercizio fornisce sempre un allenamento specifico, soprattutto dal punto di vista della posizione che il muscolo assume rispetto al corpo durante la contrazione; in relazione agli angoli di lavoro; per la velocità di contrazione, sia in estensione che in contrazione; in termini di forza della contrazione nella fase iniziale; in riferimento al sovraccarico (peso) eventualmente adoperato; e per le propietà metaboliche necessarie per la contrazione: durata del lavoro, intervallo tra due contrazioni successive, intervallo tra due serie consecutive, percentuale di sforzo massimo a ogni contrazione.
Queste informazioni implicano che se ci alleniamo, ad esempio, con contrazioni lente, la nostra forza esplosiva non migliorerà. Se facciamo uso di sovraccarichi pesanti, non vedremo miglioramenti nelle contrazioni che richiedono degli sforzi meno intensi. Se ci esercitiamo con un certo tipo di movimento, è improbabile che vedremo un miglioramento della performance in un movimento diverso…e così via.
La strategia migliore, quindi, quando decidiamo di allenarci, è determinare quali tipi di qualità vogliamo sviluppare, e poi fare le nostre scelte. Naturalmente, nulla vieta di lavorare su diverse qualità contemporaneamente.
Nel prossimo articolo approfondiremo questi concetti e forniremo esempi pratici per diverse qualità neuromotorie. State pronti!