Prepararsi per il 2012 richiede solo cinque minuti al giorno

Che cosa succederà davvero il 21 dicembre 2012? Ci interrogiamo se il mondo si concluderà a causa di un’inversione dei campi magnetici, di un’insolita ed estrema tempesta solare, di uno o più meteoriti o altro ancora? Non è del tutto chiaro ciò che potrà o non potrà accadere, ma ciò che è indubitabile è l’abbondanza di fonti che collegano questa data ad una fase di transizione verso una nuova era nella storia dell’umanità.

Per un riassunto dei testi antichi e contemporanei, religiosi e scientifici, sul tema 2012, vi consiglio di guardare il programma Voyager (il video è qui). Se siamo davvero alla fine di un’epoca e all’inizio di un cambiamento radicale, dovremmo subito iniziare a risvegliare la nostra energia vitale, l’energia che gli ostacoli, lo stress, le tensioni, le relazioni intricate tendono a sopprimere. La soluzione esiste e sta nella meditazione che ha lo scopo di risvegliare i nostri chakra; a proposito, vi segnalo il libro scritto da Laura Fezia (ne abbiamo discusso qui). Vi suggerisco inoltre di guardare un video speciale con immagini di mandala, portali dimensionali, forme geometriche sacre, deva, angeli e delfini che scorrono su una base musicale di derivazione indiana, Om Ganesh di Ratnabali. Provvedetevi di cuffie e alla luce tenue di una candela preferibilmente bianca lasciatevi rapire dai suoni e dalle immagini. Per equilibrare i chakra, è consigliato esercitarsi quotidianamente, meglio se early morning o di sera, da soli, con qualche goccia di olio di sandalo nel diffusore. È un esercizio ideale per chi vuole iniziare a meditare ma trova difficile liberare la mente.