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Pratica Yoga: cosa significa e come si pratica

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Pose Yoga è una tecnica di yoga specializzata che si focalizza sull’attuazione di posizioni specifiche, chiamate “asana”, scelte dal maestro in base alle esigenze personali del praticante. Questo tipo di yoga è giocoforza in via di grande popolarità per le sue peculiarità uniche.

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Di seguito, vediamo di cosa si tratta e come viene praticato.

Pose Yoga: di che cosa si tratta
Yoga è un antico metodo orientale che mira a unire la coscienza individuale con quella universale. È una disciplina che interviene su tutti gli aspetti dell’individuo, dall’aspetto fisico a quello emozionale, da quello mentale a quello psichico e spirituale, armonizzando il corpo con le emozioni e l’ambiente circostante. Il metodo dello yoga comprende la realizzazione di asana (posizioni), pranayama (respirazione) e meditazione. Di seguito, vediamo più specificatamente cosa si intende per Pose Yoga.

Pose Yoga, una pratica sempre più richiesta negli ultimi anni, implica l’esecuzione di diverse posizioni, personalizzate per il praticante. È come un allenamento personalizzato, progettato su misura per le esigenze dell’individuo, tenendo conto delle sue caratteristiche uniche, delle sue abilità e/o dei suoi limiti e capacità, compresi e studiati dal maestro.

Pose Yoga: come si pratica
Il Pose Yoga è classificato in base alle asana “esercizi” performabili da coloro che praticano il Pose Yoga. Nel corso di una lezione, se il vostro istruttore di Pose Yoga, nota che avete delle difficoltà nell’esecuzione di determinati tipi di asana, come quelli in piedi, si adopererà per ideare un percorso con posizioni da seduto. In questo modo, si creano lezioni su misura, pensate e adattate in base alle esigenze individuali. Di seguito, le posizioni del Pose Yoga più comunemente utilizzate.

Tadasana, o posizione della montagna, si svolge in piedi, spostando leggermente il peso a destra e a sinistra e sollevando il resto del corpo. Questa asana è ideale per trovare l’equilibrio e rinforzare i piedi.

Vrksasana, o posizione dell’albero, si pratica stando su una sola gamba, con il piede della gamba sollevata appoggiato sulla coscia dell’altra gamba, facendo attenzione ad aprire correttamente l’anca.

Utkatasana, o posizione della sedia, si realizza piegando le ginocchia e allungando il busto verso l’alto, mantenendo la schiena dritta e le braccia alzate. Questa asana, che richiede energia, è utile per rafforzare il sistema cardiovascolare.

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