Origine, trattamenti e metodi di prevenzione per i peli ingrown

I peli ingrown, un intenso inconveniente si forma quando i peli invece di espandersi verticalmente, crescono in retro o lateralmente rimanendo intrappolati sottopelle. Ciò può provocare arrossamenti e infiammazioni, questi si manifestano nelle parti cutanee che subiscono procedure di rasatura e depilazione frequenti.

Specifiche dei peli ingrown

Le problematiche dei peli ingrown possono affliggere sia i giovani che gli anziani. Si sviluppano nelle zone che sono abitualmente rasate o depilate. Si mostrano su mento, collo e guance negli uomini mentre nelle donne, su inguine e gambe. Possono creare infiammazioni locali accompagnate da pruriti e bruciature. Se di grandi dimensioni, i peli ingrown diventano estremamente dolorosi, provocando piccole pustole o foruncoli infiammati .

Fonti

La fonte principale dei peli ingrown è una rasatura inadeguata o affrettata. Che sia di rasoio o ceretta, dopo il trattamento un follicolo tendenzialmente curvo direziona il pelo a crescere sottopelle. In caso di rasatura, un taglio improprio del pelo può promuovere una crescita innaturale del pelo, che si incarna profondamente. Spesso la causa di tutto ciò è la pelle stessa. Gli accummuli di cellule morte o altre sostanze possono bloccare l’ostio del pelo, facendolo crescere sottopelle e non in senso verticale.

Anche la depilazione effettuata con le pinzette può causare peli ingrown. Questo si verifica quando il pelo non viene completamente eliminato, ma se ne strappa solo una parte. In questi casi, una volta ricresciuto, la parte del pelo intrappolato nella pelle cresce lateralmente, provocando il danno.

Un’altra causa dei peli ingrown è l’abitudine di indossare vestiti stretti. Inoltre, una cattiva igiene e l’ accumulo di cellule morte formano una sorta di tappo che blocca l’uscita del pelo, facendolo crescere sottopelle.

Strategie di cura

Di solito i peli ingrown guariscono da soli, ma per agevolare e accelerare il processo di guarigione è possibile adottare alcune soluzioni alternative.

La prima opzione è la rimozione meccanica. Avvalendosi di un ago sterile e di alcol, con movimenti delicati si può rimuovere il pelo ingrown. Tuttavia, questa soluzione rischia di provocare sanguinamenti superficiali e cicatrici significative. Un volta effettuata la rimozione, è importante disinfettare la zona. Anche l’uso della pinzetta precedentemente sterilizzata può essere utile per rimuovere il pelo sottopelle.

Un rimedio casalingo molto sconosciuto per la rimozione dei peli ingrown è quella che prevede l’uso di una soluzione a base di acqua e sale. Applicare tale soluzione sulla zona interessata e lasciarla agire per qualche minuto facilita la fuoriuscita del pelo.

Infine, degli scrub naturali che aiutano a esfoliare la pelle sono ottimi per eliminare i peli sottopelle. Rimuovendo gli strati superficiali di pelle morta, aiuta il pelo a spuntare in superficie, permettendo così di rimuoverlo. In commercio esistono diversi scrub, ma è possibile preparane uno in casa a base di zucchero o a base di sale. Anche il guanto di crine è molto efficace, svolge un’ottima esfoliazione sulla pelle. Basta sfregarlo sulla pelle umida per rimuovere le cellule morte e altre sostanze.

Precauzioni

Per prevenire la formazione dei peli ingrown, sono possibili alcuni interventi preventivi. Ad esempio, prima della rasatura sarebbe consigliato ammorbidire la pelle con acqua calda, per diminuire il rischio di tagli e irritazioni. Eseguendo la rasatura nella direzione opposta alla crescita del pelo aiuta a prevenire la formazione di peli sottopelle. Infine, idratare la pelle post depilazione aiuta contro le irritazioni e diminuisce il rischio che i peli possano incarnirsi.