pelle secca
Millioni di individui in tutto il globo soffrono della problematica della pelle disidratata, un organo vitale per il nostro organismo, il quale ci difende dagli elementi esterni. Nonostante ciò, quando la pelle si asciuga, può diventare irritante e ruvida, perdendo così la sua capacità protettiva.
La pelle asciutta è principalmente implicata a una mancanza di acqua nell’epidermide e può presentarsi in diverse forme. Può variare dalla semplice secchezza cutanea, alla desquamazione cutanea, piccole ferite fino a un persistente prurito. La pelle che soffre di disidratazione appare tirata, ruvida, screpolata e squamosa.
Ci sono diverse origini per l’essicazione della pelle. La disidratazione dermica può essere attribuita sia a fattori esterni che interni. L’essicazione della pelle può essere dovuta a diverse ragioni in un individuo.
Tra le cause esterne, l’ambiente è sicuramente fondamentale: un clima troppo caldo o freddo, assieme ad aria secca e cambiamenti di stagione, possono portare alla perdita d’acqua da parte della nostra pelle. I raggi UVA e UVB, oltre a causare un precoce invecchiamento della pelle, sono spesso colpevoli dell’essicazione cutanea. Una frequente igiene personale, lunghe docce e acqua calda possono causare il disseccamento del derma. Analogamente, l’uso di prodotti locali non adatti al proprio tipo di pelle, come saponi, schiume da bagno o detergenti, può ulteriormente seccare la pelle.
Gli elementi interni possono anch’essi contribuire all’essicazione cutanea. La genetica svolge un ruolo chiave in questo contesto: alcune persone, infatti, sono geneticamente predisposte ad avere la pelle asciutta. Chi possiede una pelle sensibile o una pelle chiara è più predisposto all’essicazione cutanea rispetto a chi ha una pelle normale e più scura. Inoltre, le persone con un’epidermide cosi delicata sono più suscettibili a condizioni patologiche come dermatiti atopiche e psoriasi.
L’invecchiamento può sicuramente essere un catalizzatore per la pelle secca. Un derma invecchiato non è in grado di mantenere adeguatamente i fluidi al suo interno, causando così secchezza e desquamazione. Inoltre, anche gli ormoni possono portare all’essicazione cutanea. Non è raro che le donne in gravidanza o le donne in menopausa segnalino quest’alterazione. Il fumo accelera l’invecchiamento cutaneo, in quanto modifica la circolazione sanguigna dell’epidermide, portando spesso alla pelle secca. Infine, un’ alimentazione non bilanciata può avere un impatto significativo sulla disidratazione della pelle.
Per prevenire l’essicazione cutanea, alcuni accorgimenti semplici possono essere adottati. Quando ci si espone al sole, è vitale utilizzare sempre la protezione solare, in modo da prevenire la disidratazione e l’invecchiamento precoce causato dai raggi solari. Non fumare o smettere definitivamente può influire significativamente sulla salute della pelle, che riacquisterà il suo precedente splendore.
Seguire una dieta equilibrata e nutritiva è fondamentale per il benessere fisico e anche per mantenere una pelle luminosa. Includere vitamina C e vitamina E nella propria alimentazione aiuta a mantenere l’ epidermide idratata e morbida. Inoltre, bere due litri d’acqua al giorno può senz’altro migliorare la condizione.
Infine, è vitale utilizzare dei cosmetici adatti alla propria pelle per prevenire un derma ruvido e desquamato. Detergenti delicati e creme con alta capacità di idratazione contribuiscono a mantenere la pelle pulita ed idratata.
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