La perdita di capelli rappresenta un problema molto diffuso che interessa sia il sesso maschile che femminile e che coinvolge ogni giorno un elevato numero di persone. Le ragioni che possono scatenare l’alopecia sono svariate, tuttavia vi sono fortunatamente anche numerosi metodi efficaci che possono aiutare a ricreare una chioma nutrita e folta.
Origine della perdita di capelli
Vi sono numerose fattori alla base della caduta dei capelli, uno dei più noti è definitivamente il cambio climatico.
Difatti si rilevano molte persone che notano un incremento nella perdita dei capelli durante i periodi di transizione fra le stagioni, come la primavera e l’autunno. Tuttavia, anche lo stress ha un notevole impatto sulla salute dei capelli. Gli individui molto stressati possono lottare contro l’alopecia causata da stress, ma anche in casi meno gravi i capelli crescono più lentamente quando si attraversano periodo di intenso stress.
L’inquinamento e i trattamenti cosmetici dannosi quali tinture e colorazioni, sono altre due origini che possono causare notevoli danni ai capelli dunque provocare una caduta eccessiva. In alcune circostanze, la causa dell’alopecia può essere ricercata in fattori genetici o in alterazioni ormonali. Chi segue diete estreme o soffre di disturbi alimentari come l’anoressia o la bulimia, spesso rischia di perdere i capelli in grandi quantità.
Soluzioni per la caduta dei capelli
Fortunatamente, esistono parecchio soluzioni per contrastare la caduta dei capelli, spesso totalmente naturali. Il primo passo da compiere è il tentativo di migliorare la propria dieta assumendo una quantità maggiore di vitamine. Si può anche optare per l’utilizzo di integratori vitaminici, i quali contribuiscono a rafforzare la crescita del capello e a prevenire la caduta.
Fra le soluzioni naturali, vi sono l’olio essenziale di rosmarino che facilita l’ossigenazione dei bulbi piliferi e il peperoncino, che permette di fermare la caduta dei capelli. Esistono anche oli utili per nutrire i capelli, tra questi si consiglia l’olio di semi di lino, l’olio di argan e il olio di germe di grano.