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Conosciamo molte fobie animali, come l’entomofobia o la paura degli insetti. E all’interno di questa categoria c’è la mirmecofobia, che è la paura delle formiche. Quei piccoli animali che per alcuni sono fonte di ispirazione per il loro impegno e la loro perseveranza, per altri sono causa di una paura estrema spinta al limite.
Vi diciamo di più sulla mirmecofobia nel nostro dizionario delle fobie.
Ci sono persone a cui piace guardare le formiche lavorare. È un lavoro meticoloso e organizzato, costante e duro e per molti è degno di ammirazione. Tuttavia, ci sono altre persone che solo pensando alle formiche possono persino subire un attacco di ansia, tra le altre cose.
La mirmecofobia è la terribile paura delle formiche. E può sembrare una fobia strana o sorprendente perché, che male possono farti le piccole formiche? La verità è che esistono specie di formiche con morsi piuttosto fastidiosi o alle quali si può avere un’allergia. Ma al di là di queste circostanze speciali, sappiamo già che i disturbi fobici sono caratterizzati da una paura irrazionale ed eccessiva di qualcosa.
Se hai il terrore di vedere una fila di formiche, potresti soffrire di mirmecofobia. Quella sensazione di terrore sarà accompagnata da vertigini, sudorazione eccessiva, nausea, palpitazioni e mancanza di respiro. Potresti anche avere un attacco di panico se non riesci a reagire come il tuo corpo ti chiede, cioè scappando, evitando quello stimolo che causa paura.
Devi anche tenere conto dei sintomi psichici, come quella sensazione di irrealtà, la paura di perdere il controllo o la scarsa autostima quando sai che la tua paura è infondata ed eccessiva. Pensieri distorti sul pericolo implicito nelle formiche ti fanno sentire diverso e il numero di situazioni che eviti per incontrare le formiche può danneggiare la tua vita sociale e familiare.
Abbiamo visto tutti film in cui le formiche si sono trasformate in animali spaventosi che hanno devastato tutto. E chiunque sa che in determinate situazioni, come quando si dorme all’aperto, le formiche possono complicare la notte. Ma una è una situazione irreale e l’altra è una situazione a cui di solito non ci esponiamo nella nostra vita quotidiana.
La mirmecofobia può avere origine da un’esperienza traumatica. Queste situazioni si verificano generalmente durante l’infanzia e sono accompagnate da una forte carica emotiva negativa. Una giornata campale in cui le formiche ti hanno morso e hai vissuto un momento di grande angoscia, ad esempio, è una ragione sufficiente per sviluppare questa fobia.
Soprattutto se, oltre a un’esperienza negativa, soffri di un disturbo d’ansia che amplifica le tue emozioni negative e ti causa più sofferenza del solito. Inoltre, la base dell’ansia è la vigilanza, la paura del pericolo, reale o presunto.
Se soffri di mirmecofobia, potresti non essere preoccupato perché la tua vita non è troppo alterata. Non è che tu abbia una fobia sociale o un’agorafobia o addirittura una fobia di un certo colore. È vero che non è necessario esporsi regolarmente alla paura delle formiche, ma la presenza di una fobia è a sua volta un sintomo di altri disturbi emotivi.
Quindi, anche se la tua fobia non ti dà fastidio, devi curarla. E il trattamento passa attraverso una terapia psicologica che ti aiuta ad affrontare la tua paura e a smettere di evitarla. Inoltre, lo psicologo ti insegnerà le tecniche di rilassamento di cui hai bisogno non solo per superare la tua fobia, ma anche per ridurre l’ansia.
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