Meditazione: modi per stabilire una posizione appropriata

Mantenere una postura appropriata durante la meditazione ci protegge da inconvenienti e dolori fisici, rendendo l'esperienza piacevole e serena.

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Meditazione: la guida per trovare la giusta postura

Per ottenere il massimo dalla pratica della meditazione, bisogna adottare la postura corretta che permette al corpo di rimanere immobile durante la pratica, promuovendo una mente serena e attenta. Esploreremo quali posizioni possono aiutarti a meditare in modo confortevole e sereno.

Sukhasana

La Sukhasana è una delle posizioni più agevoli e confortevoli da adottare quando meditiamo seduti. È ideale per chi non è molto flessibile o soffre di rigidità al ginocchio per favorire rilassamento, concentrazione e meditazione.

Ammorbidire questa posizione è una buona abitudine: siediti per terra o su un tappetino, con la colonna vertebrale retta e le gambe distese davanti a te. Dopo, piega le ginocchia e incrocia le gambe in modo da posizionare il piede sinistro sotto la coscia destra e il piede destro sotto la coscia sinistra.

Ricorda sempre di mantenere il collo in linea con la colonna vertebrale e di posizionare le mani sulle ginocchia o alla base dell’addome con i palmi rivolti verso l’alto.

Padmasana

La Padmasana è un’altra postura ideale per la meditazione. Il tuo compito sarà semplicemente quello di sedere a terra, flettere il ginocchio destro e posizionare il piede vicino alla coscia sinistra, tenendo il ginocchio a terra.

Successivamente, afferra il ginocchio e la caviglia della gamba destra, alzali e posiziona il tallone destro verso l’ombelico, poggiando delicatamente il piede destro nell’incavo dell’anca sinistra e abbandonando il ginocchio destro a terra. Ripeti il medesimo processo con la gamba e il ginocchio sinistri, mantenendo le suole dei piedi rivolte verso l’alto.

Ricorda sempre di mantenere il collo in linea con la colonna vertebrale e di allungare bene la testa.

Per fare in modo che questa posizione sia propizia alla meditazione, assicurati di non forzare nessun muscolo o articolazione. Se avverti dolore o fastidio all’anca, al ginocchio o alla caviglia, cambia immediatamente posizione.

Vajrasana

La Vajrasana è una postura che garantisce grande stabilità durante la meditazione. Siedi sui talloni, con le ginocchia parallele unite o in linea con le anche. Stendi il dorso del piede e indirizza le dita dei piedi all’indietro. Poi, metti le mani sulle ginocchia o alla base dell’addome o in grembo, con la destra sopra la sinistra. I palmi devono essere sempre rivolti verso l’alto.

Come sempre, ricorda di distendere il collo e di mantenerlo allineato alla colonna vertebrale.

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