L’oggetto impiegato nell’addestramento russo si chiama Kettlebell

Il kettlebell, noto anche come Girya, è un dispositivo di ferro con una maniglia. Tracciando le sue origini molto indietro nel tempo, fu inizialmente utilizzato dai monaci Shaolin per migliorare la forza e l’endurance del loro corpo. Il kettlebell ha acquisito popolarità poiché per un lungo periodo è stato il solo strumento impiegato nell’allenamento russo.

Kettlebell per l’allenamento russo

Il kettlebell ha guadagnato fama poiché per un’estesa durata fu l’unico utensile utilizzato nell’allenamento russo. In Russia, per molti anni, questo era l’unico apparecchio usato per l’addestramento fisico. Veniva particolarmente impiegato durante l’esercitazione e l’addestramento dell’esercito russo. Era considerato un metodo perfetto per migliorare efficacemente il fisico delle persone. Viene ancora utilizzato nelle forze armate e nelle squadre speciali dell’esercito oggi, poiché aumenta la forza.

Si tratta di uno strumento che permette di eseguire un vasto assortimento di esercizi diversi, tutti efficienti per migliorare la condizione fisica e lavorare su specifici gruppi muscolari. Il vero allenamento russo prevede la sola utilizzazione del kettlebell senza l’ausilio di altri attrezzi. Lo strumento in oggetto offre un ampio range di movimenti nel lento avanti. Le forze speciali russe attacchano poi un kettlebell al piede durante l’esecuzione di flessioni alle parallele per ottenere un carico peso extra o per eseguire trazioni alla sbarra con presa prona.

L’allenamento con kettlebell può aiutare a migliorare le capacità cardiovascolari, la resistenza, l’elasticità e la potenza esplosiva. Questo tipo di allenamento non è più limitato alla Russia, viene infatti utilizzato da atleti in tutto il mondo. È particolarmente apprezzato da coloro che praticano sport come pugilato, rugby e wrestling. Esiste poi uno sport dedicato all’sollevamento del kettlebell, praticato sia in Russia che in altre parti del mondo, che prevede il sollevamento del dispositivo sopra la testa più volte possibili eseguendo due movimenti.