Per quanto cerchiamo di istituzionalizzare la monogamia come il modo più corretto di amare, la verità è che è abbastanza difficile sopravvivere in una relazione di esclusività sessuale. In caso contrario, non si comprende la quantità di infedeltà che sono state commesse, sono commesse e saranno commesse. Se lo hai tradito, forse ti starai chiedendo se confessare o meno l’infedeltà. Ti tiriamo fuori dai dubbi.
Motivi per confessare un’infedeltà
Sull’infedeltà scorrono fiumi d’inchiostro, ma non sappiamo ancora come gestirla. Se ti tradiscono, puoi perdonare l’infedeltà o puoi separare la coppia. E se sei tu a tradire, puoi confessare o mantenere il segreto per sempre o finché non ti scoprono. Non esiste un manuale per gestire l’infedeltà perché dipende da ogni caso specifico.
Non sappiamo cosa possa succedere se confessi un’infedeltà. Forse il tuo ragazzo ti perdona o forse ti lascia, ma quello che è certo è che dovrai affrontare una crisi nella tua relazione. Poiché non discuteremo dell’aspetto etico dell’infedeltà, ci concentreremo sull’opportunità o meno di dire al tuo ragazzo che lo hai tradito con un’altra persona. E il senso di colpa è il protagonista principale di questa decisione.
Perché sicuramente ti senti malissimo per essere stato infedele, anche se non per premeditazione e tradimento. Riconosciamo che a volte succede e che qualcuno ha un errore. La tua vocina nella testa ti dichiara colpevole e ti spinge a confessare per liberarti dal senso di colpa. Ma aspetta, perché confessare l’infedeltà non è sempre l’opzione migliore.
In effetti, l’unica ragione per confessare l’infedeltà è che sei stato scoperto. Se il tuo ragazzo scopre che sei infedele, se le prove contro di te sono evidenti, dovrai confessare e affrontare ciò che verrà. Ma se il tuo ragazzo non può dimostrare di averlo tradito e vuoi continuare la tua relazione, non ascoltare la tua vocina prevenuta che ti incoraggia a confessare. Non confessare, nega tutto. Oppure chiama il tuo avvocato.
