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La talassoterapia sfrutta gli effetti curativi del sale marino, dell’acqua dell’oceano e di materiali addizionali come sabbia, fanghi e alghe. Questo metodo terapeutico è particolarmente efficace nel supporto al trattamento di molte malattie della pelle, del sistema respiratorio e del sistema scheletrico e articolare.
Caratteristiche della talassoterapia
La parola talassoterapia proviene dal greco – thalassa (mare) e therapia (cura). È un metodo di trattamento con antiche origini che risale ai tempi dei Greci antichi, Egizi, Romani e Fenici.
Per queste civiltà, bagnarsi nel mare o nelle acque termali era un’opportunità ideale per rilassarsi e rigenerarsi, sfruttando al massimo le proprietà benefiche dell’acqua e le sue risorse marine.
Come funziona?
La talassoterapia si basa sulla teoria che l’acqua marina e il plasma umano presentano molte similarità. Quando il corpo è immerso nell’acqua di mare, la pelle assorbe minerali e oligoelementi attraverso i suoi pori, contribuendo al riequilibrio fisico. Le alghe giocano un ruolo significativo nell’organismo, grazie ai loro effetti antibiotici e batteriostatici. Allo stesso modo, è stato riconosciuto che sale, sabbia, fanghi e argille hanno effetti stimolanti e rivitalizzanti.
La talassoterapia viene effettuata in centri specificamente attrezzati situati vicino al mare, in speciali piscine o docce. Questo trattamento può includere pediluvi, passeggiate in vasche d’acqua o massaggi in acqua. Per una corretta talassoterapia, l’acqua deve essere tiepida, mantenendo una temperatura massima di 25 gradi Celsius.
Patologie
La talassoterapia è estremamente efficace nel trattamento di certe malattie. Questo metodo è un ottimo rimedio coadiuvante per problemi dermatologici come eczema, psoriasi, dermatiti, eritemi e imperfezioni come la cellulite. I benefici e le proprietà della talassoterapia sono anche utili nel trattamento di malattie dell’apparato respiratorio e nel lenire malattie infiammatorie, malattie da raffreddamento e dolori muscolari e osteo-articolari.
Altri benefici
Oltre ai suoi effetti terapeutici, la talassoterapia offre ulteriori benefici. Ad esempio, la presenza di iodio stimola il metabolismo, facilitando l’eliminazione dei grassi dal corpo. Inoltre, i massaggi acquatici migliorano la circolazione sanguigna e rinforzano i muscoli. Esistono inoltre programmi specifici per le neo-mamme per favorire il recupero della forma fisica dopo il parto.
Controindicazioni
La talassoterapia è controindicata in presenza di patologie del sistema nervoso come epilessia e isterismo, così come nei casi di malattie cardiovascolari e di patologie tiroidee, per via dell’alta concentrazione di iodio nell’ambiente marino. Questo trattamento non viene consigliato alle donne in gravidanza o in allattamento. Prima di iniziare la talassoterapia, raccomandiamo di consultare il vostro medico se vi riconoscete in alcune delle categorie indicate o se soffrite di specifiche patologie.