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Alcune delle fobie più sorprendenti, quelle che non si potrebbe immaginare esistessero, rendono la vita piuttosto complicata per alcune persone. È il caso della lakanofobia o paura delle verdure, un disturbo che va oltre le preferenze alimentari e che si unisce all’ansia per diventare un problema molto limitante.
Parliamo di lacanofobia nel nostro dizionario delle fobie.
La lacanofobia è la paura della verdura, della verdura o persino della frutta. Non necessariamente tutti, ma sì ad alcuni di essi. Va notato che questo non è un problema di gusto nel mangiare. È molto comune che, ad esempio, ai bambini non piacciano le verdure, ma ciò non implica una fobia.
Fortunatamente, quando una persona soffre di lakanofobia non prova quella paura irrazionale di tutti i tipi di verdure. Può essere uno o più tipi di verdura, ma il resto può essere consumato senza problemi e senza conseguenze. Tuttavia, questo disturbo fobico è pericoloso perché può portare a deficit nutrizionali nella dieta.
L’evidenza che soffri di lakanofobia si trova nel tuo comportamento di fronte allo stimolo o al vegetale che causa paura. È, come tutte le fobie, un comportamento di evitamento. Immagina solo che quella verdura o quella verdura ti faccia venire i brividi, quindi immagina cosa potrebbe succedere se la trovi nel piatto.
Non è che non ti piacciano i fagioli, ad esempio, è che ti spaventano. Trovare fagioli nel piatto o vicino a te innesca una serie di sintomi uguali a quelli dell’ansia. Sudorazione, sensazione di irrealtà, vertigini, palpitazioni, mancanza di respiro o persino attacco di panico. A tutto ciò si aggiungono i pensieri distorti che trasformano quello stimolo, come dei fagioli, in qualcosa di pericoloso.
Ma come puoi farti prendere dal panico per alcune verdure? È chiaro che un vegetale non è pericoloso, non ti attaccherà, come nel caso delle fobie di alcuni animali e non ti può succedere nulla di male a meno che non si tratti di un problema di allergia. Come si sviluppa la paura delle verdure?
Ci rivolgiamo quasi sempre all’esperienza traumatica come origine di una fobia e il caso della lacanofobia non è diverso. Ovviamente non siete stati attaccati da un vegetale mutante nella vostra infanzia, ma è sufficiente aver vissuto un momento di grande carica emotiva mentre mangiavate un piatto di fagioli per associare quel cibo a un’esperienza spiacevole.
Questa avversione per le verdure può sembrarti normale e non ritieni necessario superare la tua fobia perché hai organizzato la tua vita per evitare la situazione di trovarti davanti a quella verdura che temi così tanto. Ma una fobia può anche servire come segno che qualcosa non va.
Ecco perché è necessario rivolgersi a un professionista della psicologia e cercare di capire l’origine di questa paura irrazionale. Con la terapia cognitivo-comportamentale sarai in grado di trasformare quella serie di pensieri irrazionali nei confronti delle verdure e anche il comportamento che stai seguendo fino ad ora. Perché l’obiettivo non è sempre quello di mangiare di nuovo quella verdura, ma che non generi paura e ansia.
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