Questo articolo di Gianfranco Di Mare, un Ingegnere delle Prestazioni, esamina l’effetto dell’intensità dell’allenamento su un atleta. Se ci concentriamo sull’immagine di apertura caricata due giorni fa, si nota che quando un atleta si esercita nella zona 5 (non considerando gli estremi), e applica la stessa curva di supercompensazione, l’atleta consegue una forma fisica migliore – come è stato mostrato ieri.
Se l’atleta decide di allenarsi agli estremi di questa zona, tuttavia, si ritroverà nello stesso stato fisico di partenza.
Se l’allenamento viene effettuato nella zona 4, o addirittura nella zona 3, il risultato sarà un peggioramento della sua condizione fisica. Questo è esattamente ciò che possiamo osservare nell’immagine di apertura di questo post, che fornisce un esempio tipico di cosa accade quando un atleta svolge la sua attività di allenamento fuori dalla zona di supercompensazione. Come mostrato nell’immagine, la forma atletica continuerà a declinare nel corso delle settimane.
Questa situazione potrebbe verificarsi in una serie di circostanze, per esempio, quando un successivo allenamento viene pianificato troppo presto rispetto alla condizione fisica dell’atleta. Potrebbe anche essere il risultato di un allenamento precedente che era eccessivamente intenso e necessitava di un periodo di recupero più lungo. Un altro possibile motivo potrebbe essere che l’allenamento precedente era adeguato ma l’intensità cumulativa del lavoro svolto durante l’intero periodo era eccessiva, richiedendo un periodo di recupero più lungo del normale o del previsto.
La soluzione più efficace in questi casi è ridurre il carico interno. Questo può essere ottenuto migliorando il riposo (aumentando la sua durata, la sua qualità e riducendo lo stress extra-allebamento), incrementando i supplementi, effettuando interventi terapeutici se necessario e riducendo il carico esterno (meno allenamenti, allenamenti diversi, e tutte le attività più leggere).
In realtà, molto spesso, gli allenatori cercano deliberatamente una tale situazione per ottenere risultati migliori e più duraturi. Ad esempio, la preparazione delle squadre per la Coppa del Mondo di calcio in Germania (o almeno delle squadre più importanti) segue queste linee guida.
Grazie a abodybuilding.com per aver fornito l’immagine.
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