La paura irrazionale del vetro è nota come ialofobia

Hai notato che viviamo circondati da cristalli? Forse non avete notato questo dettaglio, ma le persone che soffrono di ialofobia lo hanno molto in mente. La ialofobia o la paura dei cristalli è un disturbo molto limitante perché non c’è modo di evitare lo stimolo prodotto dalla paura. Nel nostro dizionario delle fobie parliamo delle conseguenze della sofferenza causata dalla paura dei cristalli.

Cos’è la ialofobia

La ialofobia è la paura del cristallo o del vetro.

Uno specchio, una finestra, occhiali, alcune porte, automobili… ci sono cristalli o vetri ovunque, anche se non ce ne siamo accorti. Le persone affette da ialofobia lo sanno bene perché è molto difficile per loro evitarla nella loro vita quotidiana.

Questo comportamento di evitamento, che in realtà è quasi impossibile, è ciò che trasforma la paura del vetro in una fobia che deve essere affrontata il prima possibile. La ialofobia è molto limitante e le conseguenze sulla vita della persona che ne soffre sono catastrofici. Non c’è modo di scappare dal vetro.

Ho una fobia?

Se il problema della ialofobia fosse l’incapacità di toccare il vetro, forse avrebbe meno conseguenze. Ma è che le persone con ialofobia provano molta insicurezza quando si trovano vicino a un vetro, uno specchio, una finestra. E quell’insicurezza si trasforma in paura e in tutti i sintomi di ansia che conosciamo così bene.

Le reazioni più frequenti sono vertigini, palpitazioni, mancanza di respiro o attacco di panico se lo stimolo non può essere evitato. Ma più pericolose dei sintomi fisici della ialofobia sono le conseguenze psicologiche che iniziano con una perdita di autostima essendo consapevoli che la loro paura è infondata ed eccessiva e può finire con l’isolamento totale di quella persona.

Cos’è la paura del vetro?

Ma cosa può causare questa fobia specifica? Il più comune è trovare la causa in un’esperienza traumatica. Avere avuto un incidente in cui i cristalli hanno lacerato il corpo, per esempio, o aver assistito a un decesso in un incidente stradale con tutti quei cristalli in giro sono motivi convincenti per sviluppare questa fobia.

A volte le fobie compaiono senza una ragione specifica. Soffrire di un disturbo d’ansia può generare le fobie più diverse, come quella dei cristalli o di qualsiasi oggetto, situazione, sensazione o animale. L’ansia scatena la paura e quando il meccanismo è fuori controllo, non si sa mai quale sarà lo stimolo che causa il problema.

Trattamento della hialofobia

Insistiamo sul fatto che una fobia non può essere superata con i nostri mezzi e tanto meno quando si tratta di una fobia limitante come la ialofobia. L’aiuto psicologico è necessario e nella maggior parte dei casi viene utilizzata la terapia cognitivo-comportamentale per trattare il disturbo fobico.

Oltre alla terapia cognitivo-comportamentale, vengono solitamente utilizzate tecniche di esposizione graduale allo stimolo prodotto dalla paura o di desensibilizzazione sistematica, in cui le situazioni vengono provocate in modo che la persona che soffre della fobia immagini di affrontare la propria paura.

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