RCS Libri tenta nuovamente la scommessa su una giovane autrice emergente dopo il successo dell’anno scorso con Silvia Avallone e il suo romanzo “Acciaio” pubblicato da Rizzoli. Quest’anno la scelta è ricaduta su Francesca Lancini, una figura già nota al pubblico, ma non in veste di scrittrice. Bompiani ha deciso di concederle di pubblicare il suo primo romanzo, “Senza tacchi“. Lancini, nonostante sia una nota modella, ha sorpreso tutti dedicandosi alla scrittura, anziché alla propria carriera nel mondo della moda.
Francesca è nata a Palazzolo, provincia di Brescia, e fino agli 18 anni si è dedicata al tennis prima di fare il suo ingresso nel mondo della televisione e della moda. A parte il suo successo come modella, Lancini ha anche studiato recitazione, partecipando a vari film per la televisione, cortometraggi, video musicali, spot pubblicitari e film. Nel 2006, ha fatto un grande passo, salendo sul palco del Teatro Ariston, dove ha presentato la categoria “Donne” al Festival di Sanremo. Da allora, ha deciso di intraprendere una nuova sfida, reinventandosi come scrittrice.
Il romanzo di Francesca Lancini, “Senza tacchi“, è un mix tra “Il giovane Holden” e “Il Diavolo veste Prada” ed è destinato a diventare il “caso letterario” dell’anno. Il libro narra la storia di Sofia Martini, una giovane modella, laureata e appassionata lettrice, che critica duramente il mondo frivolo e superficiale della moda.
Il mondo della moda è mostrato nel romanzo attraverso una serie di stereotipi, che l’autrice, conoscendo bene questo mondo, ha descritto realisticamente. Tuttavia, l’originalità del romanzo sta nel fatto che la protagonista, nonostante sia una modella, mostra di avere cuore e cervello, ribellandosi al sistema e alla sua superficialità.
Il romanzo è un successo garantito. Lancini ha un talento particolare per descrivere il mondo della moda e il suo stile si adatta perfettamente a questo mondo. Tuttavia, attendiamo un suo nuovo lavoro prima di darle un giudizio definitivo. Infine, speriamo che il suo prossimo titolo non sia “Senza pelle”, l’unico seguito possibile per “Senza tacchi“, dal momento che non sembra esserci molto altro da scoprire sul mondo della moda.