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Originato nell’antica città di Aleppo in Siria, il sapone di Aleppo ha una tradizione che risale al 2500 a.C., ed era utilizzato nei territori che ora conosciamo come Babilonia. I due ingredienti principali di questa versione autentica del sapone sono l’olio d’oliva e l’olio di alloro, senza l’inclusione di conservanti artificiali o additivi.
Esiste anche una varietà prodotta nella Cisgiordania, con solo olio d’oliva, ma questa é considerata una variazione sul tema e non è l’originale sapone di Aleppo.
Per ottenere il titolo di sapone di Aleppo, i soli ingredienti utilizzati sono olio d’oliva, olio di alloro, acqua e idrossido di sodio (anche conosciuto come soda caustica, ottenuto dalla pianta Salsola Kali o più generalmente dal sale marino).
La produzione del sapone inizia facendo bollire molto lentamente l’olio d’oliva, un processo che può richiedere diversi giorni. Dopodiché, si aggiungono l’olio di alloro e l’idrossido di sodio, che serve per indurire il sapone. Il composto viene poi versato in stampi specifici per raffreddarsi. Infine, i blocchi di sapone vengono lasciati a essiccare per un anno intero.
Questo prodotto è particolarmente indicato per la cura della pelle e dei capelli. Grazie all’olio d’oliva, ha proprietà nutritive e rigeneranti, mentre l’olio di alloro offre benefici lenitivi, antisettici e antinfiammatori. Questo sapone serve anche ad alleviare diverse condizioni della pelle come l’acne, la psoriasi, le dermatiti varie e le ustioni. È persino utile per l’invecchiamento cutaneo, stimolando la sintesi di elastina e collagene, proteine che mantengono la pelle giovane.
Relativamente ai benefici per i capelli, il sapone di Aleppo aiuta a regolare la produzione di sebo, fornendo capelli luminosi e leggeri. Per ottenere il massimo dei risultati, è importante prestare attenzione alle percentuali di olio d’oliva e olio di alloro nel sapone.
In aggiunta alle sue proprietà di cura della pelle e dei capelli, il sapone di Aleppo ha anche molteplici usi domestici. Può sostituire la naftalina come antitarme nei cassetti e negli armadi, può diventare un efficace detersivo per bucato quando grattugiato e può essere utilizzato per pulire i pennelli per chi ama dipingere.
Per preservare al meglio le proprietà del sapone, è consigliato evitare di conservarlo in contenitori di plastica. Una buona alternativa è utilizzare un portasapone in legno. Esiste anche una versione liquida del sapone, meno affascinante ma più pratica.
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