Il sogno di ogni donna è avere un seno perfetto. Alto e compatto, dall’aspetto naturale e morbido; grazie alla chirurgia plastica è ora possibile ottenerlo.
Quando si parla di interventi chirurgici per migliorare l’aspetto estetico del seno, vengono prese in considerazione una serie di procedure diverse a seconda delle esigenze di ogni paziente. Una riduzione del seno per ridurre le dimensioni del seno, un aumento del seno per aumentarne il volume, un lifting del seno (con o senza protesi) per sollevare il rilassamento del seno e un intervento di revisione del seno per tutti i casi di precedenti interventi chirurgici non riusciti.
Il chirurgo plastico Dr. Luca Piombino aiuta Woman Magazine a capire quale potrebbe essere l’intervento più adatto in ogni caso.
Aumento, riduzione e lifting del seno
L’aumento del seno è una delle procedure di chirurgia plastica più eseguite al mondo. Tramite l’inserimento di protesi è possibile aumentare il volume del seno ed eventualmente correggere le asimmetrie.
È un’operazione relativamente facile, dura circa un’ora e se eseguita da mani esperte lascia cicatrici minime.
Dopo una o più gravidanze o a causa dell’invecchiamento, il seno può apparire vuoto, cadente o poco sodo provocando un senso di disagio alla donna.
In questi casi, spiega il dott. Piombino, è possibile ricorrere alla mastopessi, una procedura di chirurgia plastica che mira a correggere la ptosi del seno e riportarlo nella sua posizione originale. Se la donna desidera un aumento di volume, è possibile inserire anche protesi mammarie durante questa procedura.
D’altra parte, se la fonte del disagio proviene da seni troppo grandi, è possibile sottoporsi a una riduzione del seno. Questa procedura ha lo scopo di ridurre e rimodellare il seno e viene eseguita soprattutto in caso di patologie come la gigantomastia.
Purtroppo, a volte i pazienti non sono soddisfatti dei risultati di un precedente intervento chirurgico e vogliono migliorare il proprio aspetto. In questi casi, la procedura giusta è un intervento di revisione, ossia un intervento che consente di correggere i risultati insoddisfacenti di una precedente mastoplastica additiva o riduttiva.
I casi di revisione del seno sono molto più comuni di quanto si possa pensare, afferma il dott. Luca Piombino, e per evitare il rischio che si verifichi questa possibilità è sempre importante scegliere un professionista qualificato: un intervento mal eseguito potrebbe essere molto difficile da correggere in seguito.
Consigli per chi vuole sottoporsi a un intervento chirurgico al seno
Per sottoporsi a un intervento chirurgico al seno, è necessario sottoporsi a un esame approfondito in modo che il chirurgo plastico possa valutare la linea di base del seno, la struttura del torace, determinare se vi sono deformità o complessità e pianificare l’operazione più adatta al tipo di seno e alle esigenze della paziente.
Personalmente, aggiunge il dott. Piombino, pianifico scrupolosamente ogni intervento al seno che viene studiato in ogni dettaglio sul corpo della paziente per scegliere la tecnica più adatta o, eventualmente, combinarne diverse tra loro per ottenere il miglior risultato estetico.
Un altro consiglio importante è quello di rivolgersi sempre a un chirurgo plastico certificato, esperto e preparato, con esperienza e interventi chirurgici sufficienti a garantire risultati ottimali e duraturi.
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