Il termine “Downshifting“, ovvero ““scendere di marcia”“, si riferisce a un cambiamento comportamentale che implica uno stile di vita più semplice e meno frenetico per sfuggire alla corsa e al materialismo eccessivo e per mitigare lo “stress.”
Questo nuovo anno potrebbe essere il momento ideale per rallentare il ritmo, assaporare l’essenza delle cose, abbandonare l’inutile a favore di un’esistenza più ricca di emozioni e sentimenti.
Potrebbe essere così semplice come godersi una tazza di tè caldo.
In effetti, i giapponesi sostengono che il tè verde può ridurre l’affanno durante i pasti. Prima di addormentarsi, prendiamoci un momento per vivere il “sonno lento”, magari con una tisana e un po’ di musica soave. Una pratica di meditazione potrebbe implicare l’uso di un calendario di pietre in casa, secondo i principi del feng-shui, per stimolare l’immaginazione. Un esempio potrebbe essere “Le pietre magiche (Tushita)” (fonte: “Starbene” di gennaio).
Concentrandosi sulle cose essenziali, la vita può diventare più autentica e ricca di valori fondamentali. Questo approccio ha portato molte persone a dedicare meno tempo al lavoro e a prendersi più cura dei propri cari. Il downshifting sta influenzando anche l’ alimentazione: aumenta la tendenza a preparare il cibo con le proprie mani ed evitare prodotti surgelati e precotti, a favore di un approccio più sostenibile. Quindi, perché non provare?
