Certe persone anziane nella tua vita, che possono essere i tuoi nonni, i tuoi genitori, o i tuoi vicini, possono incontrare frequenti cadute, le quali possono causare lesioni gravi come fratture ossee e immobilità. Un modo efficace per prevenire tali cadute potrebbe essere la pratica del tai chi.
Ciò non è solo un punto di vista personale o derivante da opinioni di naturopati, ma è un dato di fatto sostenuto da professionisti delle società di Geriatria del Regno Unito e degli Stati Uniti, pubblicato nel Journal of the American Geriatrics Society.
I slow motion e i movimenti controllati del tai chi, che mirano all’equilibrio, sono adatti per risolvere i problemi di stabilità che portano alla caduta degli anziani.
Secondo Mary Tinetti, un’esperta coinvolta nella ricerca, secondo quanto riferito dal Corriere, “Le cadute sono un problema di salute predominante negli anziani, al pari delle malattie cardiocircolatorie; tuttavia con una corretta serie di esercizi, essi possono ridurre il rischio di caduta del 55%.”
Inoltre, uno scienziato cinese, Qu Mianyu, sottolinea che il Taiji regola la funzione del sistema nervoso centrale, migliora l’interazione tra i vari organi del corpo umano, regola i nervi vaghi, assicura un adeguato apporto di sangue e ossigeno ai tessuti e facilita il metabolismo. Ciò contribuisce a prevenire l’ipertensione e l’arteriosclerosi.
Altresì, rinforza l’elasticità dei tessuti polmonari, la capacità di ventilazione dei polmoni, l’espansione del torace durante la respirazione e potenzia lo scambio di ossigeno e anidride carbonica.
Dal momento che l’osteoporosi, un processo degenerativo dell’osso, può essere causata da un apporto sanguigno insufficiente alle ossa dovuto all’arteriosclerosi, da un assorbimento di calcio insufficiente dal cibo dovuto all’insufficienza dei succhi gastrici, il Taiji può prevenire o ritardare notevolmente tali problemi.
Potrebbe essere, quindi, che il tai chi sia l’elisir di lunga vita?
