L’attività di Kitesurf, anche conosciuta come kite board o fly surf, è una corsa avvincente che necessita di una profonda comprensione delle condizioni meteorologiche, dei sistemi di sicurezza e delle regole di navigazione. Si può considerare come una variante del surf, ma con l’ausilio di un’aquila (“vela” o “kite“), che consente di svolgere spettacolari acrobazie sull’acqua.
Nonostante si rivolga a tutti, prima di avventurarsi in questa disciplina, è essenziale consultare il proprio medico, particolarmente se si ha un’ernia o si soffre di problemi cardiaci e ipertensione.
Allora, quali sono i preparativi necessari per intraprendere il kitesurfing? Innanzitutto, va sottolineato che questa non è un’attività da “improvvisare”, pertanto bisogna iscriversi ad un corso di kitesurfing di qualità, dove in poche sessioni si acquisiranno le conoscenze fondamentali.
Ciononostante, il kitesurfing non necessita di particolari esercizi fisici preliminari. Tuttavia, è essenziale saper nuotare molto bene e essere in buona forma prima di iniziare, in particolare in condizioni di mare agitato, dove è richiesta una notevole forza fisica per evitare pericoli.
In conclusione, sarà vantaggioso svolgere esercizi per rinforzare i muscoli di tutto il corpo e per migliorare la resistenza e la coordinazione. Prima di avventurarsi in mare, è necessario fare 10/15 minuti di riscaldamento e di stretching, in particolare se il mare è agitato. Infine, alla conclusione del vostro training, dovete fare degli esercizi di defaticamento, come una camminata di 5 minuti, iniziando a passo moderato e – gradualmente – rallentando.
fonte: Kitesurfing.it
