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La cellulite sclerotica rappresenta il stadio più intenso e critico dell’inconveniente estetico che affligge la maggior parte delle donne. Pur essendo la terza fase, è fattibile intervenire per migliorare la condizione e diminuire la ritenzione di liquidi.
Che cosa si intende per cellulite sclerotica?
La cellulite è un problema estetico causato da un’anomalia del tessuto sottocutaneo, che si manifesta come un aumento delle dimensioni delle cellule adipose. Le ragioni dell’aspetto a buccia d’arancia possono essere molteplici, tra cui influenze ormonali, componenti genetiche, e anche una postura scorretta.
A questi si aggiungono un calo di peso improvviso, stress, sovrappeso, obesità, mancanza di attività fisica e una dieta non corretta.
Le tre tappe della cellulite
La cellulite può essere suddivisa in tre fasi in base al decorso eziopatogenico: la fase edematosa, la fase fibrosa e la fase sclerotica.
Cellulite sclerotica
La cellulite sclerotica è responsabile dell’aspetto a buccia d’arancia della pelle, evidente anche senza premerla. Quando si presenta questo tipo di cellulite, ci sono anche dei nodi dolorosi se presso e degli spessi strati sottocutanei.
A questo punto, le cellule adipose si moltiplicano e crescono di dimensioni. Successivamente, si verifica una sclerosi, cioè un indurimento dei tessuti collegati ai nodi di grandi dimensioni. Questo può essere doloroso e anche complesso da trattare. Per queste motivazioni è consigliabile consultare un medico specialista, che sarà in grado di fornire consigli appropriati.
Tuttavia, è fattibile intervenire per correggere e prevenire un peggioramento ulteriore della situazione.
Prevenzione
È possibile prevenire e curare la cellulite sclerotica seguendo alcune semplici raccomandazioni. Il primo suggerimento utile in questa direzione è adottare un’alimentazione sana e equilibrata. Una dieta inadeguata tende a esacerbare questo problema estetico. Pertanto, è utile escludere dalla dieta gli alimenti che causano la ritenzione di liquidi e l’accumulo di grassi come latticini, insaccati, dolci, carboidrati raffinati, grassi saturi, burro e alcool. È invece preferibile preferire verdure, oli vegetali, legumi, pesce, frutta, fibre e cereali. A ciò si deve associare una corretta idratazione del corpo, assicurata dalla giusta quantità d’acqua, ovvero almeno 2 litri d’acqua al giorno.
Rimedi
Se avete già raggiunto la fase della cellulite sclerotica, ci sono alcune strategie che, se seguite, potrebbero aiutare a diminuire il problema estetico. Il primo elemento chiave è sicuramente l’attività fisica. Che siate appassionati di palestra, pratichiate aerobica o semplicemente facciate delle camminate all’aria aperta, l’importante è muoversi e non restare inattivi. A questo si possono associare degli esercizi specifici per tonificare i glutei e le cosce e favorire quindi la circolazione.
All’attività fisica e al movimento si possono affiancare dei rimedi naturali per trattare la cellulite sclerotica. Ad esempio, gli oli essenziali che favoriscono la circolazione e tonificano le cosce e i glutei sono molto efficaci. Gli oli possono essere massaggiati direttamente sulla pelle o aggiunti direttamente nella vasca da bagno. In questo senso, sono ideali l’olio essenziale di limone, di rosmarino e di mandorle dolci.
Infine, per combattere la cellulite sclerotica, si possono effettuare dei massaggi e scrub corpo mirati. Rimuovere la pelle morta, infatti, aiuta la pelle a rinnovarsi e promuove la circolazione. I massaggi possono essere fatti a casa, magari utilizzando dei fondi di caffè e degli oli essenziali, o nei centri benessere dedicati.
