“Non abbiamo sicuramente creato un Picasso.” Queste sono le parole di Dan Peterson, l’allenatore dell’Armani Jeans Milano.
Dato che non mi piace vincere facilmente, voglio dedicare la seconda parte della mia colonna, Sportivamente, pensieri e parole nello sport, ad un omaggio a Dan Peterson. La scorsa notte, durante la prima partita della 17^ giornata contro la Benetton Treviso, Peterson ha sperimentato la sua prima sconfitta dopo una serie di 4 vittorie di fila da quando è tornato ad allenare una squadra di basket.
Era inevitabile, prima o poi sarebbe accaduto.
Tuttavia, Peterson rimane lo stesso personaggio iconico e il grande allenatore che è sempre stato. Se qualcuno pensava che sarebbe tornato alla guida di una squadra solo per fare spettacolo o come salvatore di una squadra in crisi, i fatti hanno clamorosamente smentito queste ipotesi. Nonostante i suoi 75 anni e un ritiro di 24 anni, Peterson non ha perso il suo fascino.
Questo è dimostrato ancora una volta dalla frase che Peterson ha proferito dopo la sua partita di debutto. “Sono felice per la vittoria, anche se non è stata splendida. Come si dice in America, non abbiamo creato un capolavoro.”
È un perfezionista, come sempre.