L’herpes è un’infezione cutanea che contagia specifiche aree corporee, in special modo le labbra. Informarsi e prevenire l’herpes è cruciale per minimizzare la formazione di bollicine e prevenire il contagio.
Herpes
Appare durante periodi di intenso stress fisico o mentale. Durante questi momenti di alta vulnerabilità, ci si può anche ammalare di febbre. Lo stress abbassa il sistema immunitario, impedendo di difendersi da virus e batteri.
Tra le cause vi sono anche una dieta inadeguata e uno sforzo eccessivo.
Dopo esser entrato in contatto con l’herpes, i virus possono rimanere in uno stato occulto per tutta la vita. L’infezione può però ritornare ad apparire dopo uno stress. Una volta che l’infezione primaria è guarita, infatti, il virus potrebbe non essere completamente eliminato, ma rimanere celato.
Normalmente, si presenta sulle labbra ed interessa l’area della bocca, ma può colpire anche altre parti del corpo come gli occhi. Sulle labbra si palesa sotto forma di bollicine, fastidiose e dolorose, che spesso portano la persona a grattarsi l’area affetta. Prima che queste vesciche si rompano, si avverte una sensazione di bruciore e tensione. Una volta rotte, tendono a seccare e a sparire dopo pochi giorni.
I sintomi iniziali consentono un intervento tempestivo per limitare l’eruzione. Se si interviene in ritardo, si sviluppano vescicole piene di liquido nell’area. Il rischio di contagio è massimo intorno al quinto giorno, che coincide solitamente con il momento in cui le bollicine si rompono.
Herpes: contagio
Per non peggiorare la situazione o trasmettere l’infezione ad altre persone, è molto importante non grattarsi e evitare i baci. Molte infezioni si propagano perché, dopo aver toccato le labbra infette, sfioriamo altre parti del corpo come naso, occhi o la bocca. E’, quindi, fondamentale intensificare la pulizia delle mani ed evitare di toccare l’area infetta.
È cruciale anche evitare il contatto con le persone infette scambiando oggetti contaminati come bicchieri e rossetti. Il virus non sopravvive a lungo lontano dall’ospite, quindi l’eventuale contagio dovrebbe avvenire con il contatto immediato.
Il bacio sulla bocca rappresenta sicuramente una delle principali vie di contagio, soprattutto quando le bollicine si aprono. Dovrebbe essere evitato assolutamente il bacio sulle labbra, anche se si utilizzano cerotti, poiché questi non garantiscono una protezione completa dal rischio di trasmissione.
Mantenere sempre la nostra pelle idratata e protetta, sia in estate che in inverno, è fondamentale per mantenere una barriera idrolipidica sulla superficie della pelle che possa difenderla da virus e agenti esterni.
Herpes: terapia
Per accelerare la guarigione può essere utile iniziare immediatamente l’applicazione di creme antivirali, non appena si presentano i primi sintomi. Inoltre, si può applicare un gel astringente a base di cloruro d’alluminio per favorire il riassorbimento delle vescicole.
Dato che stiamo parlando di una vera e propria infezione, dolorosa e trasmissibile, è importante sottolineare che qualsiasi terapia deve essere concordata con il medico di base.
Per attenuare i sintomi, il medico potrebbe suggerire di prendere paracetamolo. Per lenire il dolore è inoltre possibile ricorrere a collutori analgesici antiinfiammatori, che devono comunque essere somministrati sotto indicazione medica, essendo dei veri e propri farmaci. Per limitare il dolore si può anche optare per l’uso di citoprotettori o antiacidi utilizzati attraverso dei risciacqui.
A titolo preventivo è importante anche monitorare l’alimentazione. È necessario disporre del giusto apporto nutritivo per combattere eventuali virus. In particolare, è molto importante un costante apporto di vitamine, soprattutto C e D, e di sali minerali come magnesio, ferro e zinco. In generale, è consigliato aumentare l’apporto di tutti gli antiossidanti che combattono l’azione dei radicali liberi. È altresì importante assumere acidi grassi essenziali (omega 3) che stimolano la produzione di anticorpi. Un’ulteriore precauzione consiste nell’integrare la dieta con probiotici.
Herpes: incubazione
L’Herpes simplex è un virus a DNA, esistono due tipi:
- Herpes simplex di tipo I, che colpisce i tessuti orofacciali e si trasmette attraverso la saliva e il contatto con lesioni attive;
- Herpes simplex di tipo II, che colpisce le mucose genitali e la cute sotto il diaframma e si trasmette attraverso rapporti sessuali.
Entrambi i virus hanno la caratteristica di rimanere in uno stato di latenza nel tessuto nervoso, venendo attivati successivamente da fattori particolari come stress, radiazioni solari, freddo e febbre. La diagnosi dopo il contatto con la malattia può essere fatta solo mediante test ematologici che evidenziano la presenza di anticorpi.
Nei bambini, il virus resta in incubazione per alcuni giorni. Successivamente, inizia la fase prodromica, caratterizzata da febbre e mal di testa. Segue la fase eruttiva in cui la lesione esplode in molte bollicine e vescicole che si aprono a partire dal quarto/quinto giorno. La guarigione avviene nell’arco di due settimane. Dopo questo primo contagio, il virus rimane latente fino alla successiva riattivazione.
Herpes: rimedi naturali
Esistono molti rimedi naturali per curare l’infezione.
L’Echinacea ha la capacità, confermata da studi farmacologici, di aumentare la resistenza alle infezioni, in particolare è stata dimostrata efficace negli stati influenzali e nella prevenzione delle malattie da raffreddamento. La pappa reale è un prodotto naturale, un integratore alimentare, che serve per tonificare l’organismo, combattere l’invecchiamento e aumentare l’efficacia del sistema immunitario. La propoli è un rimedio fitoterapico che può derivare da piante o animali, che aiuta a proteggersi da batteri, virus, funghi e parassiti.
Altri rimedi naturali includono il succo di limone, l’aceto, l’olio essenziale