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Hai affetto per me? Mi nutri sentimenti di amore? Questo è un comportamento da esibizione

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Avete mai cercato di chiedere a un motore di ricerca online “Mi ami?” o l’equivalente “Do you love me?” Qualcuno l’ha già fatto e sta per raccontarci cosa è successo, riportandolo sul palcoscenico!

Oggi è il giorno del debutto nazionale di “Mi ami? Do you love me?”, l’ultima produzione di Antonio Syxty, regista e co-direttore artistico del Teatro Litta di Milano, dove sarà in scena fino all’8 marzo.

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L’opera è uno spettacolo basato su comportamenti che si appoggia sui testi dello psichiatra scozzese Ronald D. Laing.

Antonio Syxty spiega: “In ‘Mi ami?’ ho cercato di catalogare comportamenti ripetuti di un lui e una lei in una sorta di esperimento percettivo, utilizzando i ‘dialoghi’ e le ‘poesie’ di Laing, che a loro volta si basano sulle relazioni e i rapporti dentro la psiche tra un lui immaginario e una lei, descritti dal famoso psichiatra attraverso dialoghi compulsivi e frasi spezzettate, deframmentate, afasico”.

Secondo Syxty, tra il lui e la lei c’è X: una variabile ignota; un inconscio verbale e immaginario; un imbonitore/predicatore/falso profeta che si aggira coperto, adducendo di essere un ‘rumore bianco’, un ‘virus psicologico’ evocato sia dal lui che dalla lei a scopi prevalentemente esibizionisti ed emotivi. Tuttavia, alla fine, X è una porta ‘che non si apre e non si chiude’.

Syxty ha organizzato tutto questo in una pagina web virtuale e ipotetica (come se fosse MySpace o Facebook), utilizzando provocatoriamente e artisticamente il palcoscenico di un teatro con l’obiettivo concettuale di creare un cortocircuito tra l’illusione (la finzione del teatro) e la scomparsa/illusione della realtà, come essa viene percepita oggi: frammentata, emotivamente instabile, sicuramente ipertrofica nell’interpretazione mediatica degli eventi, delle informazioni e delle identità.

A proposito di questo cortocircuito esperienziale, Bill Viola, uno dei più importanti artisti americani di videoarte, afferma che “una stessa reazione emotiva viene attivata nel cervello di una persona sia quando questa esperisce qualcosa, sia quando vede qualcun altro farlo”. Questo è il principio neuroscientifico basato sull’attività dei neuroni specchio di cui spesso si parla.

Il fulcro del lavoro di Syxty è comunque Laing, uno degli psichiatri più radicali del nostro tempo…

“Mi ami? Do you love me?” è interpretato da Cara Kavanagh e Guglielmo Menconi.

Il pezzo sarà in mostra dal 10 febbraio all’8 marzo presso il Teatro Litta. Per ulteriori informazioni contattare lo 02 86454546 o scrivere a promozione@teatrolitta.it.

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