Gianfranco Di Mare, un ingegnere del rendimento, ci spiega come si può alleviare il disagio alla schiena causato da inutili o eccessive contrazioni muscolari. Suggerisce l’importanza di allungare e rilassare i muscoli presenti nella parte posteriore del tronco, dato che i muscoli addominali e obliqui non sono collegati direttamente con le vertebre, ma con la gabbia toracica. Questo crea un intermedio elastico che attenua l’effetto di queste contrazioni sulla colonna vertebrale.
Nel paragrafo successivo, ci conduce attraverso diverse tecniche di decompressione del disco, illustrando come eseguirli e qual è lo scopo di ciascuna tecnica. Si evidenzia che le tecniche non sono tutte equivalenti e alcune vengono definite come apertura a ventaglio o a fisarmonica, mentre altre come allungamento longitudinale.
Inoltre ci avverte delle possibili complicazioni legate alle deformità o alterazioni, consigliando di consultare uno specialista prima di iniziare a praticare questi esercizi in modo regolare. Sottolinea la differenza tra l’apertura a ventaglio e l’allungamento longitudinale, spiegando che quest’ultimo movimento è molto più limitato ma uniforme.
Infine, consiglia di evitare di mettere troppo peso sulle vertebre durante questi esercizi e di non cercare il “scricchiolio” delle vertebre. Quest’ultimo argomento verrà approfondito nel prossimo post. Le immagini utilizzate sono state fornite da sportmedicina.com e discobolo.it.