Fobia sociale, timidezza e introversione: la linea sottile che li separa

C’è una linea sottile che separa fobia sociale, timidezza e introversione, così sottile che a volte confondiamo i termini. Quante volte ti sei rifiutato di andare a una festa dicendo che sei troppo timido quando in realtà sei introverso e non avevi voglia di vedere così tante persone? Tendiamo a usare la timidezza come scusa per tutto e non è sempre questo il punto.

Risolveremo le differenze e scopriremo se sei una persona timida, introversa o soffri di fobia sociale. Presta molta attenzione!

Fobia sociale, timidezza e introversione

Sicuramente tutto ti sarà più chiaro se iniziamo definendo ogni termine. La timidezza è una mancanza di abilità nelle relazioni sociali che può essere motivata dall’insicurezza o addirittura dalla mancanza di abitudine. In generale, è la scarsa autostima a renderti timido, timoroso del contatto sociale per paura di non essere all’altezza del compito o per aver bisogno dell’approvazione degli altri.

Da parte sua, l’introversione è un tratto della personalità caratterizzato dalla preferenza per l’introspezione e la ricerca della solitudine. Non è che non ti piaccia stare con le persone perché ti senti insicuro, ma perché preferisci stare da solo o con la tua cerchia ristretta perché le relazioni sociali estese non ti danno soddisfazione.

La fobia sociale è già un disturbo d’ansia, infatti può essere conosciuta come fobia o disturbo d’ansia sociale ed è caratterizzata da un’eccessiva paura delle situazioni sociali. La fobia sociale è più legata alla timidezza che all’introversione poiché sarebbe una specie di timidezza portata all’estremo.

In che modo differiscono la timidezza, la fobia sociale e l’introversione

Tutti e tre condividono tratti comuni, in particolare l’evitamento di eventi sociali. Sia la fobia sociale che l’introversione possono usare la timidezza come scusa e l’ansia compare sia nella fobia sociale che nella timidezza. È qui che vanno le loro somiglianze, ma se vuoi sapere se sei una persona timida, introversa o soffri di fobia sociale, è meglio guardare alle loro differenze.

Possiamo iniziare con la fobia sociale e il suo carattere di disturbo d’ansia, il che implica che è necessario un trattamento per superarla. Inoltre, la fobia sociale può comparire all’improvviso senza che tu sia mai stato una persona timida o introversa. Il grado di ansia causato dalla fobia sociale è così alto che si può avere un attacco di panico durante un evento sociale.

La timidezza, nel frattempo, non è un disturbo, quindi non necessita di cure. Semmai, è conveniente imparare a sviluppare abilità sociali e migliorare l’autostima in modo da avere maggiore sicurezza nella vita sociale. Inoltre, la timidezza è di solito una caratteristica che vorresti cambiare, vorresti stare con le persone e comportarti in modo naturale, ma ti costa molto.

E passiamo all’introversione, che non è proprio un problema per te, anche se altri potrebbero considerarla così. Se sei introverso, ad esempio, non soffri di non andare a una festa. Non ci vai perché non vuoi andare, perché desideri di più stare da solo, con il tuo partner o con la tua famiglia, ma ciò non genera una sensazione di frustrazione o disabilità come accade con la timidezza.