Il termine allenamento cardiofitness si riferisce ad un tipo specifico di allenamento che mira a migliorare la salute del nostro sistema cardiorespiratorio. Questo allenamento incorpora esercizi di intensità moderata, che sono monitorati con un cardiofrequenzimetro – un accessorio che controlla la frequenza cardiaca per tenere le pulsazioni all’interno di un “range” ideale, tra il 60 e l’85% della frequenza cardiaca massima teorica.
Si può calcolare la frequenza cardiaca massima con la formula: 220 meno l’età.
Il risultato va poi moltiplicato per una percentuale attorno al 60% e al 75% per determinare la vostra frequenza cardiaca di allenamento.
In base agli obiettivi personali, le percentuali suggerite variano:
50 – 60 %: per una attività estremamente moderata, perfetto per chi riprende l’attività fisica dopo un lungo periodo di sedentarietà
60 – 70 %: favorevole per la perdita di peso
70 – 80 %: per un’attività fisica intensa
89 – 90 %: per un’attività agonistica, consigliato per chi cerca risultati a livello agonistico
Come per gli strumenti di allenamento, il tapis-roulant, lo step, l’ellittica e la cyclette sono fra i più adatti per questo tipo di allenamento, replicando i movimenti naturali di camminare/correre, salire le scale o pedalare. Tuttavia, la scelta del giusto strumento di allenamento dovrebbe essere ben ponderata, tenendo conto delle condizioni fisiche, della salute e degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
La durata dell’allenamento cardiofitness dovrebbe variare tra i 20 e i 60 minuti, svolto 3-5 volte a settimana, a seconda dei risultati che si prefiggono.
(Fonti: Obiettivobenessere.tgcom24, Bodylineclub) (Foto di Punto Blanco su Pinterest)