Possedere un deretano tonico è un desiderio universale. Non sorprende quindi che non tutti siano dotati di una naturale forma del gluteo attraente. Le dimensioni dei glutei variano notevolmente, da piccole a grandi. È evidente che ognuno di noi ha uno sviluppo del gluteo unico. Pertanto, per conseguire l’obiettivo di un deretano ideale, è necessario dedicarsi a esercizi specifici per questa area del corpo. A questi esercizi si devono abbinare alcuni accorgimenti per conferire al proprio posterior una forma ottimale.
Ecco alcune strategie per tonificare i glutei.
Crescere il proprio deretano attraverso l’esercizio fisico
Esistono diversi modi per sgonfiare e sollevare i glutei. Si possono fare esercizi a corpo libero o specifici che prevedono l’uso di pesi. Il punto cruciale è sempre stimolare adeguatamente la zona nel tempo per vedere risultati apprezzabili sull’aspetto del posteriore.
Gli esercizi a corpo libero consigliati includono squat, lunge, stacchi e step, nonché attività cardio e allenamenti circuitati.
Gli esercizi per conseguire un deretano ideale
Secondo alcuni studi, facendo attività cardio si tende a riattivare i muscoli glutei. Perciò, una buona corsa o camminata, o l’uso dell’ellittica o cyclette, può aiutare a ottenere primi risultati utili per iniziare un serio allenamento.
L’allenamento a circuito permette al corpo un costante stress con intensità crescente. Durante il circuito si utilizzano anche pesi liberi e cavigliere che intensificano lo sforzo nei movimenti. Questo tipo di allenamento, per ottenere risultati, deve essere fatto regolarmente.
Dopo aver raggiunto un buon numero di ripetizioni, l’organismo risponderà meglio allo stress esterno e sarà più facile aumentare la resistenza dei pesi. Durante gli esercizi, la stimolazione dei glutei dovrebbe essere del 60% per i principianti, arrivando al livello avanzato che colpisce l’80% di attività.
Ci sono poi le attività a corpo libero, che includono i lunge. Questi sono movimenti idonei a stimolare glutei e gambe. Se eseguiti con i pesi, risultano molto più efficaci e funzionali al fine. Il movimento, in questo caso, coinvolge l’estensione dell’anca e il gluteo tende ad attivarsi.