Iniziare una routine di attività fisica è un passo prezioso e benefico, indipendentemente dall’età o dalla presenza di malattie come l’osteoporosi. Nonostante l’ansia di cadere possa svilupparsi tra coloro che soffrono di osteoporosi, in realtà rinunciare all’esercizio fisico può aumentare il rischio di fratture.
Un programma di allenamento attentamente progettato può migliorare la forza e la resistenza dell’organismo, contribuendo alla prevenzione delle fratture dovute a possibili cadute.
Questo risulta dal potere rigenerante degli esercizi fisici su muscoli e ossa. Allo stesso modo, il movimento fisico aiuta a incrementare l’equilibrio fisico, la flessibilità e la coordinazione.
Prima di cominciare un regime di esercizi, è consigliabile consultare un medico e affidarsi a un fisioterapista professionale. Essi sono le figure più qualificate per raccomandare gli esercizi più adatti per l’osteoporosi.
Quando si parla di esercizi fisici per l’osteoporosi, non esiste un piano di allenamento standardizzato. Invece, si tratta di scegliere tra una serie di attività che rispondono a esigenze diverse e obiettivi personalizzati. Ci sono esercizi che mirano a minimizzare il rischio di fratture, incrementare la forza muscolare, ampliare la gamma dei movimenti, migliorare l’andatura e l’equilibrio e così via.
Il medico deve tenere in considerazione anche i vari fattori che potrebbero alterare l’efficacia e l’abilità di svolgere gli esercizi, come l’ipertensione, l’obesità o le malattie cardiache. Inoltre, il medico potrebbe indirizzare il paziente verso un fisioterapista, che creerà un piano di esercizi personalizzato per l’osteoporosi.
Gli esercizi in cui le ossa sopportano pesi sono un tipo di attività molto utile per l’osteoporosi. Nonostante il nome possa trarre in inganno, questi esercizi non implicano necessariamente sollevamento pesi in palestra. Piuttosto, si tratta di esercizi effettuati in posizione eretta che costringono le ossa e i muscoli a resistere contro la gravità, mantenendo la posizione verticale.
Esercizi orientati al rinforzo muscolare sono essenziali. Questi esercizi, che includono movimenti di base come mettersi sulle punte dei piedi, piegamenti sulle braccia e squat, possono contrastare il deterioramento delle ossa provocato dalla osteoporosi e contribuire alla prevenzione di fratture da impatto o cadute.
Infine, esistono esercizi a basso impatto che mirano a migliorare la coordinazione, la flessibilità e la forza muscolare. Comprendono attività come Tai Chi, Pilates e Yoga, che possono essere praticati quotidianamente per il rafforzamento dei muscoli delle gambe.