Scritto da Gianfranco Di Mare, un Ingegnere delle Prestazioni.
Vorrei rispondere ad una domanda posta da un nostro lettore. Non è sempre vero che le spalle proiettate in avanti significano un intrarotazione dell’omero, o quell’azione che facciamo con il braccio disteso verso il basso per osservare la parte retrostante della nostra manica all’apertura della spalla. Se provate, scoprirete che è piuttosto semplice estro-ruotare il braccio pur mantenendo la spalla in avanti.
Per chiarire, il punto di riferimento anatomico è con le braccia estese lungo il corpo e le palme delle mani rivolte in avanti, e i gomiti puntati all’indietro. Partendo da questa posizione, per intro-ruotare il braccio, si rivolgono le palme verso l’interno e i gomiti all’esterno, mentre per estro-ruotarlo si effettua la torsione inversa. Nota convenzionale: se il braccio è estro-ruotato e lo solleviamo accanto alla testa, il palmo sarà rivolto verso l’interno e il gomito all’esterno, ma il braccio sarà ancora considerato estro-ruotato. Facciamo sempre riferimento alla posizione anatomicamente di base.
I muscoli che ruotano il braccio sono distribuiti attorno all’articolazione della spalla. Specificamente, contribuiscono all’estro-ruotazione del braccio i seguenti muscoli: Sottospinato, Sopraspinato, Piccolo rotondo, Deltoide (fasci posteriori). D’altra parte, i muscoli responsabili della sua intro-ruotazione includono il Gran dorsale, Gran pettorale, Grande rotondo, Sottoscapolare, Deltoide (fasci anteriori).
Cos’è l’obiettivo dell’elenco? Generalmente, due cose che queste liste non implicano: che l’apporto dei vari muscoli elencati è sempre uguale, indipendentemente dalla posizione articolare; che l’allenamento di questi muscoli in qualsiasi modo produce sempre l’effetto di aumentare il loro ruolo come specificato. Ad esempio, non sarebbe corretto dedurre che “se mi esercito molto sul Gran dorsale, aumenterà la tendenza alla intro-ruotazione del braccio”.
Come potete immaginare, questa interpretazione è molto significativa sia quando si desidera incrementare la forza dell’articolazione, sia quando si desidera concentrarsi su una correzione posturale.
Rimanete sintonizzati e riscaldati, la discussione continuerà nel prossimo post!
Immagine gentilmente offerta da piugaz.it.