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La dermatite di contatto è un’infiammazione cutanea scaturita dalla reazione a sostanze irritanti o allergeni. Questa condizione colpisce prevalentemente individui di età compresa tra i 40 e i 45 anni e non sembra esistere una specifica predominanza sessuale. Si può sviluppare per numerose cause, in particolare nel settore lavorativo, ma può manifestarsi anche al di fuori di un contesto professionale.
Dermatite di contatto: definizione
Esistono due categorie principali di dermatite di contatto:
- Dermatite irritativa di contatto (DIC): si verifica a causa dell’esposizione frequente a solventi, detergenti domestici o materiali industriali che possono danneggiare la pelle senza che ci sia una risposta immunitaria dal corpo.
- Dermatite allergica di contatto (DAC): si verifica a seguito dell’esposizione a una sostanza che provoca una reazione immunitaria nei soggetti già sensibili a quell’allergene specifico.
Il contatto con un irritante o un particolare allergene può causare un processo infiammatorio che rapidamente provoca prurito e bruciore nell’area di contatto. La dermatite può presentare anche bolle, eritemi, desquamazione e ulcere sulla pelle. La diagnosi si basa sulla storia clinica del paziente, su test allergologici e su esami obiettivi.
Cause
Le cause della dermatite di contatto variano a seconda del tipo di dermatite. Analizziamo le cause principali.
Dermatite irritativa
Questa è la forma più comune di dermatite di contatto. Può colpire chiunque poiché l’ agente irritante in questi casi è troppo forte e provoca una risposta infiammatoria specifica non correlata al sistema immunitario. Gli agenti esogeni che causano questo problema possono essere di natura chimica, fisica o biologica e in ogni caso provocano un danno diretto alla pelle.
Dermatite allergica
La dermatite allergica di contatto è un’infiammazione della pelle che deriva da una risposta ipersensibile. Le cause principali possono essere cosmetici o profumi, ma soprattutto detersivi e sostanze chimiche industriali. Anche composti chimici come il cobalto, cromo, nichel e mercurio sono molto dannosi per la pelle. In alcuni casi, la dermatite può essere causata da farmaci per uso topico e da piante e sostanze vegetali come l’edera velenosa, per esempio.
Rimedi naturali
Per alleviare i sintomi della dermatite di contatto si consiglia di evitare lavaggi frequenti e l’uso di detergenti particolarmente aggressivi. È preferibile utilizzare solo acqua o soluzioni di camomilla o acqua di rose. È fondamentale evitare il prurito e, al fine di asciugare l’area, è consigliato tamponare senza strofinare con un asciugamano o un accappatoio.
Per ridurre arrossamenti e prurito, è consigliabile utilizzare rimedi naturali privi di profumi e coloranti, come il gel di aloe vera o una crema a base di ossido di zinco e acqua. Le reazioni allergiche possono essere trattate anche con creme a base di ribes per le sue proprietà antistaminiche.
Nel caso in cui la dermatite colpisca il viso, è importante evitare prodotti cosmetici in crema e scegliere invece prodotti minerali in polvere. Questo tipo di trucco infatti non contiene sostanze potenzialmente irritanti quali i profumi.