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I parabeni svolgono un ruolo essenziale nel mantenere le proprietà di cosmetici e alimenti e nello ritardare il loro degrado. Ma quali sono i benefici e gli svantaggi di questi composti chimici?
I parabeni, derivati dall’acido para-idrossibenzoico, agiscono come antibatterici e manifestano anche un’effetto antifungino.
Questi composti impediscono il processo di degradazione di alimenti e prodotti cosmetici, bloccando i microbi e i funghi che si formano in creme o cibi con ingredienti ad alto contenuto di acqua, zucchero e proteine.
I parabeni sono applicati per “prolungare” la vita utile di certi prodotti alimentari, tipicamente confezionati e con una lunga durata. Essi servono a prevenire la formazione di sostanze dannose e agiscono temporaneamente come antiossidanti dei grassi acidi.
Nei cosmetici, i parabeni svolgono la stessa funzione di quelli usati negli alimenti: aiutano a conservare per più tempo le proprietà di prodotti come shampoo, creme, saponi e anche deodoranti o creme solari. Tuttavia, queste sostanze, capaci di penetrare la nostra pelle, possono causare irritazioni e problemi cutanei, soprattutto in pelli sensibili. Per questo motivo, dal 2014, la concentrazione di parabeni nei prodotti è limitate al 0.4-0.8%.
I parabeni presenti nei prodotti alimentari e cosmetici possono variare e sono indicati sulle etichette dei prodotti. Essi sono tutti di origin sintetica. Tra i più comuni:
Recentemente, i parabeni hanno sollevato preoccupazioni per le loro possibili proprietà nocive. In particolare, potrebbero interferire con il nostro sistema ormonale, in particolare con gli estrogeni, e causare problemi di infertilità e disfunzioni erettili negli uomini e persino cancro al seno.
Nonostante le controversie suscitate, non vi sono ancora certezze scientifiche che i parabeni nei cosmetici e negli alimenti possano danneggiare la salute umana o causare cancro. Infatti, solo in pochi casi di cancro al seno nel 2004, sono stati ritrovati tracce di parabeni nelle cellule tumorali.
Tuttavia, possono causare effetti collaterali, principalmente sulla salute della nostra pelle, come allergie, dermatiti e irritazioni.
Di fronte ai pro e contro di questi conservanti, non è ancora definito se il loro uso possa essere più o meno dannoso per la nostra salute. È certo, però, che svolgono un ruolo molto importante nel prolungare la “durata” di alcuni alimenti, prodotti cosmetici e anche medicinali. Grazie ai parabeni, i farmaci che consumiamo e che abbiamo già aperto – specialmente antibiotici e sciroppi -, possono essere conservati per un periodo di tempo maggiorato.
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