Scritto da Gianfranco Di Mare, un esperto ingegnere delle performance, possiamo discutere uno degli errori più comuni nella corsa. Spesso si verifica l’atterraggio del piede troppo davanti al corpo, il che può causare una serie di problemi. La gamba è quasi completamente distesa in questo tipo di appoggio, che alla fine rallenta la corsa e ci obbliga a ricominciare con ogni passo.
Ovviamente, questo non è l’approccio più efficace ed efficiente alla corsa.
Infatti, risulta in più lavoro e sforzo, oltre a provocare stress eccessivo sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale.
È possibile comprendere meglio questo fenomeno guardando alle sequenze delle tecniche di corsa, dove si può vedere chiaramente come il piede che atterra è già in movimento di retromarcia quando tocca il terreno. Nota anche come il ginocchio non si irrigidisce o si estende all’atterraggio, ma rimane al contrario flessibile per facilitare il movimento del bacino sopra la caviglia e prevenire un andatura saltellante.
Nel prossimo articolo affronteremo come rimediare a queste problematiche. Rimanete sintonizzati!
Cortesia dell’immagine da spectrum.yamelogy.com.
