Lo inquinamento atmosferico rappresenta una delle forme di inquinamento più diffuse sul nostro pianeta. Questa sorta di inquinamento ha origine nell’atmosfera terrestre più bassa e viene causato dalla combustione dei carburanti provenienti da vari veicoli come pure dalle emissioni dei fumi industriali.
Esistono due varietà di inquinamento atmosferico: lo smog tradizionale, di cui abbiamo appena discusso, e l’smog fotochimico. Quest’ultimo intrappola l’ozono, l’azoto nell’aria e una serie di composti organici nell’aria. Questo tipo di smog è determinato dalle potenti radiazioni solari ed è quindi normalmente prodotto nelle giornate con cieli puliti e intense radiazioni solari (soprattutto in estate). Entrambe le versioni di smog sono pericolose per la salute umana, per la gran parte degli animali terrestri, delle piante, e degli ecosistemi acquatici. Riguardo la salute umana, lo smog è principalmente carcinogeno e può irritare gli occhi e le vie respiratorie, danneggiare la pelle e i capelli.
Come precedemente introdotto, lo smog è particolarmente pernicioso per la maggior parte delle forme di vita terrestre eccetto i batteri. Può presentare una varietà di effetti sulla salute umana, ancora, può danneggiare i capelli. Quando si vive in aree con alti livelli di smog, come le città metropolitane, è importante proteggere i capelli, soprattutto nelle giornate piene di pioggia e di nebbia.
La presenza di smog associata a questi due aspetti climatici causa la secchezza dei capelli, che spesso risulta in un’aspetto spento, ma anche a delle doppie punte e nei casi più estremi, alla calvizie precoce, che si può manifestare sia nelle donne che negli uomini. Ogni capello può attirare le sostanze e gli organismi presenti nell’aria, includendo gli inquinanti. Come una spugna immersa nell’acqua, tutte le sostanze dello smog possono penetrare i capelli, danneggiando le fibre capillari.
Come probabilmente intuito dal precedente paragrafo, lo smog urbano può danneggiare gravemente i capelli. Sin da qui si sviluppano alcuni semplici metodi per proteggere i capelli da questa pericolosa condizione. In verità, più che di metodi, stiamo parlando di precauzioni e abitudini da adottare per proteggere la capigliatura dall’assalto di quello che viene chiamato la nebbia nera. Rispettando questi consigli pratici, non bisognerà più temere l’effetto dannoso dello smog, su qualsiasi tipo di capigliatura.
Il consiglio più elementare ed efficace da adottare è il coprire i capelli quando si naviga il traffico cittadino e più ancora, se si prevede di viaggiare in motocicletta (un normale casco può benissimo fare da protezione), in bicicletta, o persino camminando. Dunque, coprire la testa con un cappello, una bandana o un semplice foulard può preservare i capelli dal diventare fragili. Un ulteriore prezioso consiglio di salvaguardare la salute dei capelli dall’effetto dello smog è il lavaggio frequente.
A dispetto di quello che la gente è solita credere, lavare frequentemente i capelli può prevenire l’accumulo e l’assorbimento di inquinanti e particelle sottili presenti nello smog urbano. Ovviamente, se si lava i capelli quotidianamente, si dovrebbe usare uno shampoo delicato. Comunque, è sufficiente lavare i capelli ogni tre giorni. Un’ulteriore difesa dagli inquinanti può essere fornita dall’uso del balsamo, essendo un prodotto che nutre i capelli profondamente, allo stesso tempo funziona come una barriera contro lo smog. Infine, le applicazioni di maschere rigeneranti per capelli, possono offrire una protezione significativa, in quanto sono in grado di rigenerare sia i capelli, che la cute, rendendo entrambi più resistenti agli organismi e alle particelle presenti nello smog.
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