Chi è Joe, il papà di Gabby Petito?

JOE Petito è il padre di Gabby Petito, scomparsa durante una vacanza all’insegna dello sci di fondo con il suo fidanzato.

Gabby era scomparsa dalla fine di agosto, tuttavia il 21 settembre 2021 è stato riferito che è morta a causa di un omicidio dopo essere stata scoperta nel Wyoming.

Gabby Petito è scomparsa in quale data?

Gabby è stata vista l’ultima volta il 24 agosto 2021 mentre faceva il check-out da un motel a Salt Lake City, nello Utah, con il suo fidanzato Brian Laundrie.

La madre di Gabby, Nichole Schmidt, ha dichiarato di aver avuto notizie di sua figlia il 27 e 30 agosto, ma non è sicura che sia stata lei perché sono stati inviati solo messaggi di testo.

«Era solo un messaggio di testo. Non le ho detto niente «, ha detto alla testata giornalistica.

«Non posso dire molto di più se non che non è più nel furgone. Non voglio dire altro, ma voglio che chi la cerca, cerchi lei adesso, non quel furgone».

Schmidt ha poi denunciato la scomparsa della figlia l’11 settembre verso le 18.55, dando inizio a una caccia a livello nazionale alla donna scomparsa.

I suoi resti sono stati recuperati nel Grant Teton National Park, dove era stata accampata con il suo fidanzato quando è scomparsa.

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Joe Petito, chi è il padre di Gabby Petito?

Il padre di Gabby, Joseph Petito, aveva lanciato molte richieste di aiuto all’indomani del rapimento di sua figlia.

Secondo il Daily Mail, Joe risiede a Vero Beach, in Florida, dove si è trasferito per stare più vicino a sua figlia.

«Non abbiamo ancora idea di dove sia. In questo momento, l’orgoglio non è un problema. La mia unica figlia è scomparsa «Il 12 settembre 2021, ha detto il padre al WPTV. «Farò tutto il possibile. La madre di Gabby, la famiglia, faremo tutto il possibile per trovarla».

La scomparsa di Gabby è stata descritta dal padre di Gabby come «come annegare con le mani legate dietro di te». «Non puoi esprimerlo a parole. Non c’è molto che tu possa fare. Non hai il controllo su nulla».

«Lei è da qualche parte là fuori… Non ci arrenderemo finché non la troveremo».

Ha inviato un sentito omaggio a sua figlia su Instagram quando le autorità hanno annunciato la scoperta di resti corrispondenti a quelli di Gabby.

Joseph ha intitolato una foto di Gabby in piedi davanti a un muro con ali dipinte, “#gabbypetito ha avuto un impatto sul mondo».

Cosa ha detto Joe quando Gabby è morta?

Dopo i risultati dell’autopsia, il 26 settembre la famiglia ha tenuto una cerimonia commemorativa per Gabby per farla riposare.

Joe ha dichiarato durante la cerimonia che voleva che le persone fossero «ispirate» dalla vita da lei esemplificata.

«Quindi, quando te ne vai da qui oggi, lasciati ispirare da ciò che ha portato in tavola perché tutto il mondo ora conosce il suo nome», ha aggiunto.

«E ha incoraggiato molte donne e uomini a mettere al primo posto i propri bisogni. Mettiti al primo posto e fallo ora, finché ne hai ancora l’opportunità. Come padre, non potrei essere più felice».

Joe ha anche consigliato alle donne che hanno relazioni tossiche di «andarsene adesso» per evitare una simile catastrofe.

Solo pochi giorni dopo, la famiglia ha organizzato una conferenza stampa in cui Nicole ha mostrato tatuaggi identici realizzati da Gabby prima della sua morte.

L’avvocato di famiglia di Gabby ha denunciato Brian Laundrie durante la conferenza stampa, supplicandolo di costituirsi e affermando che la famiglia Laundrie «non ha aiutato a trovare Gabby, quindi non aiuteranno a trovare Brian».

La famiglia di Gabby ha annunciato il 3 ottobre 2021 l’istituzione della Gabby Petito Foundation in memoria della loro defunta figlia.

«La Gabby Petito Foundation è ora attiva!» leggi un messaggio sul feed Twitter della fondazione. «Abbiamo molto lavoro da fare e il sito web è ancora nelle sue fasi iniziali, quindi per favore abbi pazienza con noi; ci riusciremo. Grazie mille per l’amore e il sostegno!»

Il padre di Gabby ha usato il termine «ha toccato il mondo» in un post su Instagram dopo che i suoi resti sono stati scoperti in un campeggio del Wyoming il 19 settembre: «Ha toccato il mondo».

Ora è online anche un link al sito web della fondazione, dopo che era «in fase di sviluppo» la settimana dopo che la famiglia di Gabby aveva inizialmente annunciato il desiderio di creare un ente di beneficenza in suo onore durante la sua sepoltura.