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Betsey Johnson è una famosa stilista americana. È conosciuta soprattutto per i suoi modelli femminili e stravaganti e per aver realizzato la ruota del carro che termina con una spaccatura alla fine della sua sfilata di moda.
È nata il 10 agosto 1942 a Wethersfield, nel Connecticut. Aveva 76 anni a marzo 2019.
Si è già sposata tre volte, ha sposato John Cole nel 1968 e ha sciolto il loro matrimonio nel 1971. Nel 1981 sposò Jeffrey Oliviere e successivamente divorziò nel 1984. Nel 1997 ha sposato l’attuale marito Brian Reynolds.
Ha una figlia, Lulu, nata nel 1975.
Si trova ad un’altezza di 5 piedi e 4 pollici.
È nata a Wethersfield, Connecticut ed è cresciuta nella vicina città di Terryville. Da bambina, si dedicava ai suoi due più grandi amori: disegnare e ballare. Aveva sviluppato un talento per l’arte e in gioventù si è formata in vari stili di danza.
Il suo grande interesse per la danza e il disegno l’ha portata nel mondo del fashion design. Durante il liceo faceva la cheerleader. Si è laureata nel 1960 e successivamente è entrata a far parte del Pratt Institute di Brooklyn per perseguire il suo interesse per l’arte e il design. Dopo un anno si è trasferita alla Syracuse University dove ha dimostrato di essere una studentessa eccezionale. Nel 1964 si è laureato con lode come membro della società Phi Beta Kappa.
Dopo la laurea, ha fatto la sua prima svolta nel settore della moda di New York vincendo il concorso Miss Guest Editors della rivista e guadagnandosi un lavoro presso il dipartimento artistico della rivista. Nel 1965, trovò lavoro come designer presso Paraphernalia, un’insolita boutique di abbigliamento a New York.
Ha sviluppato il suo stile stravagante di ispirazione hippie, caratterizzato dall’uso di tessuti unici come tende da doccia, fodere per automobili e lana gessata proveniente dalle vecchie uniformi dei New York Yankees.
È nota per l’uso di tinte vivaci e fluo, maniche a sbuffo, scollature profonde e vita bassa. Insieme alla stilista Mary Quant e all’artista Andy Warhol, si è ispirato alla scena della moda londinese più all’avanguardia e ha contribuito a creare quello che divenne noto come il movimento «Youthquake» nella moda, nell’arte e nella cultura.
Ha lasciato Paraphernalia nel 1970 per assumere il controllo creativo di Alley Cat, un giovane marchio di abbigliamento sportivo, dove ha continuato a disegnare abiti con colori vivaci, design stravaganti e vestibilità sexy. Nel 1971, all’età di 29 anni, vinse il prestigioso Coty Fashion Critics Award in onore del suo lavoro presso Alley Cat e divenne la stilista più giovane a ricevere l’onorificenza.
La sua carriera di stilista di moda si è interrotta dopo la sua rapida ascesa ai vertici del mondo della moda. La sua fascia demografica giovanile «è passata al lavoro e all’abbigliamento da lavoro e il mio cliente è scomparso». Si è mantenuta lavorando come freelance disegnando abiti per neonati e premaman.
Pensava che fosse tutto finito fino a quando il Punk non è iniziato a Londra. Ha collaborato con l’ex modella Chantal Bacon per fondare la sua azienda, l’etichetta Betsey Johnson nel 1978, dopo che il movimento punk aveva ridato nuova vita al suo lavoro. Insieme a Chantal Bacon, hanno aperto il primo negozio al dettaglio di Johnson nel quartiere alla moda di SoHo a Manhattan. L’azienda ha attualmente 65 negozi in tutto il mondo, compresi uffici a Londra, Toronto e Tokyo.
Ha festeggiato i 20 anni del suo marchio con una sfilata di moda retrospettiva con Cyndi Lauper che si è esibita il 12 settembre 2012.
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