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Ben Gleib, nato Ben Nathan Gleiberman, è un attore, comico, satirico e scrittore americano. È stato nominato uno dei «comici più divertenti che lavorano oggi» da TBS.
È stato anche nominato da Esquire come uno dei «sei comici che potrebbero diventare i prossimi grandi successi della commedia» e parte di «un gran numero di brillanti fumetti new-alt».
Lo speciale di cabaret di un’ora di Gleib «Ben Gleib – Neurotic Gangster», presentato in anteprima su Showtime, è andato in onda su Amazon Prime. Era un ospite abituale della tavola rotonda di E! Chelsea Ultimamente è un talk show a tarda notte e partecipa allo show dal gennaio 2008.
Gleib è un assiduo ospite del KPCC (Southern California NPR Affiliate) del programma Patt Morrison, e porta la sua interpretazione comica delle questioni politiche. Ha anche riferito per KPCC in diretta dalla Convention nazionale repubblicana del 2008 a St. Paul, Minnesota.
Gleib ha recitato nella serie della NBC The Real Wedding Crashers, una commedia in prima serata andata in onda online il lunedì alle 22:00, con lo spettacolo Heroes come protagonista. Lo spettacolo è andato in onda anche su Bravo e Style Network. Conduce Idiotest, un programma televisivo sul Game Show Network.
Nel 2009, Gleib si è esibito come cabarettista in Last Call della NBC con Carson Daly, e nel 2008 è apparso nel programma in concorso della NBC Last Comic Standing. È noto per aver trattato un’ampia gamma di argomenti con il suo talento e le sue capacità di improvvisazione, e spesso compone ampie sezioni della sua performance basate sulle interazioni tra la folla. In una recente recensione della sua interpretazione si legge: «Il suo personaggio si è evoluto a livello satirico… la sua interpretazione è ricca di materiale che ripaga ogni volta».
È nato il 18 giugno 1978 a Los Angeles, California, Stati Uniti. Ha 40 anni nel 2018.
Gleib si trova ad un’altezza di 6 piedi e 1 pollici (1,85 m).
Ben Gleib è il figlio di Ziva Gleiberman (madre) e Nate Gleiberman (padre).
Gli piace mantenere privata la sua vita personale, quindi non ci sono notizie o informazioni sul fatto che stia uscendo con qualcuno o sia sposato.
Ben ha un patrimonio netto stimato di 2 milioni di $.
2019
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giugno 2019
Intervistatore: La tua lista di successi mi ha fatto sentire una persona pigra. Come sei arrivato qui?
Ben Gleib: Così lentamente. Ci è voluto molto tempo per creare il mio curriculum in questo settore. Devi rimanere concentrato e non dubitare mai di te stesso, e alla fine tutte queste cose inizieranno ad accumularsi. Ricordo come se fosse ieri, a 23 anni, mi stavo appena laureando e gli spettacoli di scrittura e presentazione venivano sempre rifiutati.
Ho lavorato a un programma in particolare per tre anni interi di college, e quando mi sono laureato ho deciso di scriverne un pilota e inviarlo alle reti televisive. Nessuno lo voleva e ho dovuto riprendere le mie cose e andare avanti. Alla fine, il National Lampoon Network lo ha raccolto ed è durato tre stagioni.
Le cose sono continuate da lì. L’anno successivo, sono stato scelto per il mio primo film, Starz Bar. Poi, qualche anno dopo, mi è stato chiesto di entrare a far parte del Chelsea Lately, dove sono rimasto per ben sette anni. Poi, fui scelto per dare la voce a Marshall the Sloth Ice Age: Continental Drift. Le cose sono successe una dopo l’altra e non ho mai smesso di muovermi o di cercare opportunità.
Intervistatore: È difficile parlare con te in questo momento senza immaginare un bradipo dei cartoni animati che tiene il ricevitore dall’altra parte. Comunque, come va il tuo game show?
Ben Gleib: Quando il Chelsea Lately show è finito, il mio Idiotest show è andato in onda. Da allora abbiamo già realizzato più di 105 episodi. È pazzesco come le cose siano andate davvero insieme. Ho sempre voluto ospitare il mio programma e questo sostiene il mio obiettivo finale di voler essere un presentatore di talk show a tarda notte. Amico, non potrei essere più felice. Ho i miei orari ed è fantastico. L’intero spettacolo consiste nel far sembrare le persone stupide e ridere di loro; è la mia specialità. Alla fine voglio partecipare a un talk show a tarda notte, quindi questo non è un brutto passo.
Intervistatore: Come ha lavorato Chelsea ultimamente? Chelsea Handler è «faccio da solo» come sembra?
Ben Gleib: È esattamente come lo immagineresti. È molto schietta e stravagante dentro e fuori dal set. È una donna straordinaria e lavorare con lei è stato fantastico. Dovevi sempre stare attento con lei. Parla di cose come matti! È una donna che sfida le cose e vive come vuole.
Intervistatore: Spesso ti viene chiesto di essere una guest star su NPR e CNN per discutere di politica. Chi stai sostenendo per il prossimo presidente?
Ben Gleib: In realtà, sono davvero indeciso a questo punto. Sembrano tutti davvero interessanti. Bernie Sanders è estremamente intrigante. Sto solo cercando legittimamente di vedere di cosa stanno parlando tutti. Sicuramente non voterò per Trump, però.
Intervistatore: Perché no?! Chi non voterebbe per una strana celebrità razzista?
Ben Gleib: Quel ragazzo è assolutamente pazzo! Non è qualcuno che si candida alla politica.
Intervistatore: Hai appena scritto un interessante editoriale su Donald Trump per l’Huffington Post…
Ben Gleib: Sì, per qualche cattiva ragione molte persone lo hanno frainteso e hanno pensato che lo stessi sostenendo, quando in realtà ero completamente contrario a quello spettro. Ho davvero detto qualcosa sulla falsariga di «eleggere Trump porterebbe sicuramente alla terza guerra mondiale». Ho detto che era molto interessante e il modo in cui parla di politica è molto interessante perché è rozzo e suscita molte critiche. Quando discute dopo dibattiti e interviste dopo interviste, dice di essere fiducioso nel trattare con Siria e Russia perché: «Beh, ho un ottimo rapporto con loro. Mi ameranno», non è proprio un ottimo piano, perché dimostra che va davvero d’accordo con le cose peggiori di tutte.
Intervistatore: Quanto è importante portare la commedia in cose che non sono così spensierate come lo sporco mondo della politica?
Ben Gleib: Uno dei modi migliori per attaccare la verità e il potere è attraverso gli scherzi. Se vuoi dire la verità, è meglio che sia divertente, altrimenti ti uccideranno.
Penso che alle persone piaccia ridere e che possano accettare di più la verità onesta quando ridono. È solo un buon modo per sottolineare le cose. Tutto è un po’ più efficace quando si tratta di ridere.
Intervistatore: Interessante. Allora come fa la tua mente a trasformare problemi seri in comici eppure provocatori?
Ben Gleib: Sono decisamente a favore della marijuana, di sicuro.
Intervistatore: È questo il tuo sostegno ufficiale a favore dell’erba?
Ben Gleib: Lo sosterrò pubblicamente. In effetti, la base per un segmento di una serie web che ho realizzato era un cinema fantasy in Colorado che serviva erba, si chiamava «Trinidope». Era una fantasia… all’epoca. Sei mesi dopo averlo girato, il Colorado ha aperto un teatro sull’erba.
Intervistatore: Come sta andando il tuo processo creativo?
Ben Gleib: Il mio processo è decisamente piuttosto frammentato e vario. Tengo un taccuino e scrivo sempre tutti i pensieri che possono portare a una scenetta. Per lo più ho grandi idee nel bel mezzo di grandi conversazioni, ad un appuntamento, o anche nel bel mezzo del sesso. Mi piace fare una pausa e scriverlo.
Intervistatore: Cosa? Sembra orribile e maleducato. Non è un buon processo creativo!
Ben Gleib: No, tutto ciò che devi fare è mantenere in movimento la parte inferiore del corpo. Puoi ancora alzare il telefono e prendere appunti. È multitasking.
Intervistatore: Immagino che tu possa usare la frase «Tu sei la mia ispirazione»… Immagino.
Ben Gleib: Sì, «Sei la mia musa, tesoro!» Sembra piuttosto brutto pensare a cose divertenti in quel periodo, vero? Non sembra il momento di essere oggetto di uno scherzo. L’ispirazione arriva quando arriva.
Intervistatore: Pronti per Sac?
Ben Gleib: Voglio che la gente esca a vedere lo spettacolo! Prometto di non parlare molto di politica, sono pronto a condividere le mie strane osservazioni sul mondo con la vostra città. Inoltre, sono pronto a rinunciare a questo cibo dalla fattoria alla tavola di cui ho sentito parlare.
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