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Barry Sanders è un ex running back di football americano. Ha giocato professionalmente per i Detroit Lions della National Football League (NFL). Un Pro Bowl invitato in ognuna delle sue dieci stagioni NFL e due volte giocatore offensivo dell’anno della NFL.
Sanders ha guidato il campionato nelle yard veloci quattro volte e si è affermato come uno dei corridori più sfuggenti del calcio professionistico grazie alla sua velocità e agilità.
Nel 2007, è stato classificato nella Top 10 della NFL Series come il corridore più sfuggente della storia della NFL da NFL Network, ed è anche in cima alla lista dei più grandi giocatori che non abbiano mai giocato in un Super Bowl. È spesso considerato uno dei più grandi running back della storia della NFL.
Barry Sanders è nato a Wichita, Kansas, Stati Uniti il 16 luglio 1968. Aveva 50 anni nel 2018.
È nato a Wichita, Kansas, il 16 luglio 1968. Barry è nato da William Sanders e Shirley Ann Sanders. Ha due fratelli (Boyd Sanders e Byron Sanders) e due sorelle (Lynn Sanders e Nancy Sanders)
Ha frequentato la Wichita North High School. Sanders iniziò a fare la fila durante il secondo anno, ma suo fratello Byron iniziò prima di lui in quella posizione l’anno successivo. Sanders è diventato il running back titolare solo alla quarta partita del suo ultimo anno. Ha corso per 1.417 yard nelle ultime sette partite della stagione, cosa che gli è valsa gli onori di tutti gli stati.
Durante quel periodo di sette partite, Sanders aveva una media di 10,2 metri per trasporto, ma fu trascurato dalla maggior parte dei reclutatori universitari. Sebbene fosse un atleta eccezionale, Sanders ricevette offerte di borse di studio solo dalla Emporia State University, dall’Università di Tulsa e dall’Oklahoma State University-Stillwater.
Era sposato con Lauren Campbell Sanders, ex conduttrice di notizie per il WDIV di Detroit. Ha chiesto il divorzio dalla moglie nel febbraio 2012 dopo 12 anni di matrimonio.
Sanders è padre di quattro figli; Barry J. Sanders, Nigel Sanders, Noah Sanders e Nicholas Sanders. I tre più giovani provengono dal suo matrimonio con Lauren Campbell. Suo figlio maggiore, Barry J. Sanders, ha giocato a correre per la Stanford University dal 2012 al 2015 dopo una carriera di grande successo al liceo.
Da matricola nel 2008, Barry corse 742 yard e dodici touchdown aiutando la Heritage Hall School a vincere il titolo statale dell’Oklahoma 2A 2008. Inoltre, era l’unico studente del secondo anno nella squadra all-state di Tulsa. Mondo 2009. Sanders è profondamente ma silenziosamente religioso (cristiano).
Dopo essersi iscritto all’Oklahoma State University, Sanders ha giocato per gli Oklahoma State Cowboys dal 1986 al 1988 e ha indossato il numero 21. Durante i suoi primi due anni, ha tifato per l’All-American Thurman Thomas. Nel 1987 guidò la nazione in yard al ritorno al calcio d’inizio (31,6), correndo anche per oltre 600 yard e segnando 8 touchdown. Thomas passò alla NFL e Sanders divenne il titolare del suo anno da junior.
Nel 1988, in quella che è considerata una delle migliori stagioni individuali nella storia del football scolastico, Sanders guidò il paese con una media di 7,6 metri per trasporto e più di 200 metri a partita, inclusa l’arrampicata per oltre 300 metri in quattro ricreazioni.
Nonostante gli rimanenti 344 trasmissioni, Sanders continuò a essere usato come punt di gruppo e come tiratore d’apertura, compresi altri non comuni gruppi da 516 yard.
Ha stabilito i record della stagione di football scolastico con 2.628 yard in vantaggio, 3.248 yard complete, 234 punti, 39 touchdown, 37 touchdown frettolosi, 5 ricreazioni continue da 200 yard, ha segnato 2 touchdown in 11 intrattenimenti consecutivi in ogni caso e ha segnato ripetutamente in ogni caso 3 touchdown.
Sanders continuò a correre per 222 yard e segnò 5 touchdown nella sua attività del 75% nell’Holiday Bowl 1988, una partita che è esclusa dalle misurazioni della stagione NCAA. Sanders ha imparato a vincere l’Heisman Trophy mentre faceva parte del gruppo a Tokyo, in Giappone, per prepararsi per il Texas Tech nella Coca-Cola Classic. Ha lasciato l’Oklahoma State prima della sua stagione da senior per entrare nel Draft NFL.
I Detroit Lions scelsero Sanders come terza scelta assoluta nel Draft 1989, grazie all’approvazione dell’allora allenatore Wayne Fontes. La dirigenza dei Lions prese in considerazione l’idea di reclutare un altro Sanders, il cornerback Deion Sanders, ma Fontes li convinse a reclutare Barry. Gli fu offerto il numero 20, indossato dagli ex grandi Lions Lem Barney e Billy Sims. All’inizio degli anni ’80, Sims era uno dei migliori running back del campionato e Fontes chiese a Sanders di indossare il numero in omaggio a Sims.
Nel 1989, a causa di una disputa contrattuale, Sanders perse il campo di addestramento per un anno da principiante. Corse la sua prima carry da diciotto yard durante la stagione regolare e segnò un touchdown nella quarta. Concluse la stagione al secondo posto nella NFL in yard veloci e touchdown dopo essersi rifiutato di tornare nel finale della stagione regolare a soli 10 metri dal precipitoso titolo (poi vinto da Christian Okoye) e vinse il premio Rookie of the Year.
Sanders era il running back delle squadre del Lion che si disputarono i playoff cinque volte negli anni ’90. Ha fatto parte delle squadre del 1991 e 1993 che hanno vinto il titolo di media divisione della NFC; la squadra del 1991 ha vinto 12 partite della stagione regolare (un record di franchigia).
Ha segnato anche 283 yard in reception, per un totale di 2.166 yard dallo scrimmage stagionale. Inoltre, fu nominato giocatore offensivo dell’anno della NFL.
La stagione più importante di Sanders arrivò nel 1997, quando divenne membro del club delle 2.000 yard. Dopo un inizio in cui guadagnò 53 yard su 25 carry nelle prime due partite della stagione (anche se superò Eric Dickerson come leader attivo delle yard in carriera). Fu il primo running back a correre 1.500 yard in cinque stagioni e l’unico a farlo per quattro anni di seguito. Alla fine della stagione, Sanders condivise l’Associated Press NFL Most Valuable Player Award con il quarterback dei Green Bay Packers Brett Favre.
Nella carriera di Sanders, ottenne lo status di Pro Bowl in tutte e dieci le sue stagioni nella NFL. Sanders è stato nominato First Team All-Pro sei volte dal 1989 al 1991 e nel 1993, 1994 e 1997. È stato anche nominato Second Team All-Pro quattro volte nel 1992, 1993, 1996 e 1998. Sanders è stato anche nominato All -NFC dal 1989 al 1992 e dal 1994 al 97. È stato nominato giocatore offensivo dell’anno nel ’94 e nel ’97, MVP della NFL nel ’97 ed è stato nominato nella squadra NFL All-Decade degli anni ’90.
A differenza di molti dei migliori giocatori del suo periodo, Sanders era noto anche per la sua umiltà in campo. Nonostante il suo stile di gioco appariscente, Sanders veniva visto raramente festeggiare dopo il fischio. Invece, ha consegnato la palla a un arbitro o si è congratulato con i suoi compagni di squadra.
Il 27 luglio 1999, Sanders annunciò che si sarebbe ritirato dal calcio professionistico. Il suo ritiro è stato reso pubblico inviando una lettera via fax a Wichita Eagle, il giornale della sua città natale.
Lasciò il football in buona salute, dopo aver guadagnato 15.269 yard da corsa (il totale più alto mai raggiunto da un giocatore della NFL in 10 anni), 2.921 yard in ricezione e 109 touchdown (99 di corsa e 10 in ricezione). Si ritirò poco dopo la carriera di Walter Payton per 16.726 yard. Solo Payton ed Emmitt Smith corsero per più yard di Sanders.
Alcuni pensavano che lo stesso allenatore dei Lions Bobby Ross potesse essere stato in realtà il motivo del suo ritiro anticipato, ma nella sua autobiografia Barry Sanders: Now You See Him, Sanders ha dichiarato che Ross non aveva nulla a che fare con il suo ritiro ed è stato elogiato come capo allenatore.
Sanders è un giocatore di football professionista in pensione nella posizione di running back che ha un patrimonio netto stimato di 28 milioni di dollari.
È alto 5 piedi e 8 pollici (1,73 m) e pesa 200 libbre (91 kg)
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