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Al Michaels (Alan Richard Michaels) è un giornalista sportivo televisivo americano noto soprattutto per i suoi molti anni in cui chiama le partite della National Football League play-by-play.
Era nato il 12 novembre 1944 a Brooklyn, New York City, USA.
Ha 74 anni nel 2018.
È nato da Leonard Michaels (padre) e Lila Roginsky (madre). È cresciuto con un fratello e una sorella. Il nome di suo fratello è David e sua sorella si chiama Susan. È cresciuto a Los Angeles con i suoi genitori e fratelli.
Al Michaels era sposato con Linda Stamaton quando aveva 22 anni. La coppia si è poi sposata il 27 agosto 1966. La coppia ha due figli di nome Jenifer e Steven Michales. Vive felicemente con la sua famiglia. Finora non è stato coinvolto in altre relazioni.
Si è iscritto e successivamente si è laureato alla Alexander Hamilton High School nel 1962 e successivamente si è iscritto all’Arizona State University. Si è laureato in radio e televisione mentre studiava giornalismo.
Michaels ha iniziato la sua carriera televisiva con Chuck Barris Productions, scegliendo donne per apparire in The Dating Game. In seguito è stato considerato il primo commentatore a colori dei Los Angeles Kings. Al Michaels ricominciò la sua carriera televisiva professionale nel 1968 per la squadra di baseball degli Hawaiian Islanders. Si trasferì a Cincinnati, Ohio, nel 1971 e divenne il principale presentatore dei Cincinnati Reds della Major League Baseball. I Cincinnati Reds vinsero la National League Championship Series nel 1972. Lasciò i Reds per una posizione simile con i San Francisco Giants nel 1974.
Successivamente è passato come presentatore di riserva al Monday Night Baseball. È stato poi nominato presentatore principale in sostituzione di Keith Jackson nel 1982. Nei tre decenni successivi, si occupò di un’ampia varietà di sport per la ABC, come la Major League Baseball, il college basket, l’hockey su ghiaccio, il college football, l’Athletics e l’ABC Field decise di rinnovare la propria squadra di punta della NBA dopo la disastrosa valutazione delle finali NBA del 2003. Nelle stagioni dal 2004 al 2005, la ABC trovò un nuovo partner per Al Michaels. Dopo qualche tempo, divenne in seguito l’emittente principale di un pacchetto NBA over-the-air per la prima volta nella sua carriera.
Al Michaels, nel 2003, ha dichiarato: «ABC Sports è stata la mia casa professionale negli ultimi 26 anni e sono lieto che continuerà ad esserlo per molti altri». Nel 2005 è stato annunciato che Monday Night Football sarebbe passato da ABC a ESPN a partire dalla stagione 2006. Il suo partner John Madden annunciò che Al Michaels si sarebbe trasferito alla NBC Sports, che aveva acquisito i diritti delle partite della domenica sera. Calcio.
Michaels come emittente americana che ha guadagnato molto dalla sua carriera come emittente. Ha un patrimonio netto stimato di circa 20 milioni di dollari. Vive uno stile di vita stravagante e, per di più, il suo incredibile stipendio annuo è di 6 milioni di dollari. In termini di stile di vita, guida uno dei gatti più venduti negli Stati Uniti. Possiede anche una casa sontuosa negli Stati Uniti. Con questi tipi di reddito, mantiene il suo stile di vita sontuoso.
È apparso in (Miracle) basato su Quando il manager del college Herb Brooks (Kurt Russell) viene assunto a capo della squadra olimpica maschile di hockey degli Stati Uniti del 1980, porta sul ghiaccio uno stile unico e sfacciato. Dopo aver riunito una squadra di fuoriclasse universitarie umiliate in una partita di apertura, Brooks si unisce alla sua squadra contro un nemico comune, la favoritissima squadra sovietica. Mentre la squadra statunitense cerca di superare difficoltà insormontabili e vincere la medaglia d’oro, la squadra diventa un microcosmo del patriottismo americano durante la Guerra Fredda.
Il CEO della Disney Bob Iger ha avviato uno scambio con NBC Universal in base al quale nel 2006 la Walt Disney Company ha acquisito una serie di asset minori, compresi i diritti su Oswald, in cambio dell’invio del giornalista sportivo Al Michaels della ABC e dell’ESPN della Disney presso NBC Sports. A quel tempo, la ABC aveva perso il contratto per i diritti di trasmissione della NFL e, nonostante avesse recentemente firmato un accordo a lungo termine con ESPN, Michaels era interessato a riunirsi con John Madden, partner televisivo della NBC per il pacchetto Sunday night. La Universal trasferì il copyright del personaggio alla Disney e, in cambio, la Disney sollevò Michaels dal suo contratto di lavoro, consentendogli di firmare con la NBC.
L’accordo includeva i diritti sul personaggio e sui 26 cortometraggi originali realizzati dalla Disney (ovvero la maggior parte dei film di Oswald prodotti dal 1927 al 1928). I diritti sui film di Oswald prodotti da Winkler e Lantz-Universal sono detenuti dalla Universal e altri prodotti correlati non sono stati inclusi, quindi Oswald appare sia nelle versioni Disney che nella collezione Woody Woodpecker and Friends della Universal. Iger era interessato alla proprietà a causa di un documento di progettazione interno per un videogioco, che alla fine sarebbe diventato Epic Mickey. [19] La figlia di Walt Disney, Diane Disney Miller, ha rilasciato la seguente dichiarazione dopo l’annuncio dell’accordo:
La voce familiare di Al Michaels è andata in onda sulla NBC alle 20:07. ET sabato sera, preparando il terreno per la partita dei Cardinals-Packers Divisional Playoffs. Nelle successive 3,5 ore, in una partita di playoff da secoli, Michaels ha fatto quello che fa ogni settimana durante la stagione di football professionistico: giocare nella NFL partita per partita meglio di chiunque altro lavori attualmente, e probabilmente meglio di chiunque altro nella storia. È stata una produzione entusiasmante da guardare, soprattutto se non avevi alcun interesse per i fondatori, una troupe televisiva all’altezza della magia di Aaron Rodgers e Larry Fitzgerald e i ripetuti lanci di monete. Alle 23:48, terminando con la frase «Che gioco!» Michaels firmò il suo trentesimo anno di convocazioni nella NFL,
La trasmissione (e una conversazione su questo argomento la scorsa settimana con il collega Peter Bukowski) mi hanno fatto pensare a cosa succederà alla copertura della NBC sulla NFL dopo l’era Michaels. Nel 2014, mentre seguivo le Olimpiadi di Sochi per YES, ho intervistato Michaels nella hall dell’hotel Radisson Blu Paradise Resort dove alloggiavamo (era su un piano molto più alto) e abbiamo parlato delle inevitabili domande sul pensionamento che sorgono quando raggiungono una certa età. All’epoca aveva 69 anni.
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