Che cos’è il Gag e quale dovrebbe essere l’addestramento appropriato?

Ecco alcuni suggerimenti per un ottimo esercizio di Gag che si può anche svolgere nella comodità della propria abitazione.

Mantenere la forma fisica attraverso l’esercizio fisico senza attrezzi è assolutamente fattibile. Esistono infatti esercizi specifici capaci di allenare e rassodare diverse aree del corpo, purché vengano praticati in maniera costante e con un numero adeguato di ripetizioni. Naturalmente, per ottenere i migliori risultati, è importante integrare questi esercizi con una dieta sana e uno stile di vita equilibrato.

Molte persone, sia uomini che donne, incontrano difficoltà nel tonificare e rassodare o aumentare la massa muscolare nelle zone legate a gambe, addome e glutei.

Per rispondere a questa esigenza, i principali professionisti del settore del fitness hanno elaborato una routine di allenamento specifica, denominata GAG.

GAG: cosa significa questo acronimo

Il termine GAG è un acronimo utilizzato per riferirsi a un insieme di esercizi mirati a gambe, addome e glutei. L’obiettivo è tonificare e allenare tutte queste parti del corpo. La routine GAG si basa principalmente su esercizi di resistenza del proprio peso corporeo, che possono a volte essere eseguiti con l’ausilio di attrezzi fitness, sia in posizione eretta che a terra.

Questo tipo di allenamento può essere eseguito sia in palestra che a casa ed è particolarmente adatto a chi utilizza la parte inferiore del corpo intensamente, come i calciatori, ma anche a chi desidera tonificare gambe, addome e glutei. Il GAG presenta diversi livelli e gli esercizi sono da adattare all’individuo in base al suo peso, altezza e sesso e all’obiettivo che intende raggiungere.

Esercizi

Il GAG include una serie di esercizi suddivisi in base all’area del corpo che si intende allenare: gambe, addome e glutei. Gli esercizi si basano su ripetizioni che possono essere eseguite usando semplicemente il peso del proprio corpo o con l’uso dei pesi, dopo un adeguato riscaldamento per evitare infortuni come strappi muscolari.

Gambe

Per le gambe, si distinguono due esercizi principali da eseguire a corpo libero in posizione eretta: affondi frontali e squat. Gli affondi frontali prevedono che l’individuo mantenga la schiena dritta e le gambe distanziate. Da una posizione ferma, bisogna piegare le gambe una alla volta, avanti e indietro, mantenendo sempre la schiena dritta. L’esercizio può essere intensificato con l’aggiunta di pesi.

Lo squat viene eseguito da una posizione ferma, con la schiena dritta e le gambe divaricate, bisogna abbassarsi e risalire più volte per allenare tutta la muscolatura delle gambe. Si tratta di flessioni verso il basso lente e controllate. Anche in questo caso, l’utilizzo di pesi può aumentare l’efficacia dell’esercizio.

Addome

Per l’addome, il GAG propone due esercizi da eseguire sdraiati: crunch e flessione laterale delle gambe. Il crunch, eseguito distesi, richiede che il corpo sia perfettamente allineato e che il busto venga sollevato in modo ritmato, inspirando ed espirando a ritmo.

Le flessioni laterali delle gambe, eseguite supini e con le braccia tese lungo i fianchi, prevedono che le gambe vengano sollevate alternativamente, ruotandole a destra e a sinistra.

Glutei

Per i glutei, il GAG prevede due esercizi principali: step e estensione delle gambe all’indietro. Lo step consiste in una serie di esercizi aerobici, spesso accompagnati da musica e conteggio, che prevedono l’uso di un gradino, o step, su cui salire e scendere al ritmo della musica, muovendo tutto il corpo.

L’estensione delle gambe all’indietro, si esegue da una posizione supina o accovacciata a quattro zampe, cercando di mantenere l’equilibrio con le mani. Le gambe vengono distese una alla volta dietro di sé, poi riportate alla posizione di partenza e alternate.

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